Tutta colpa di Einstein dal 13 dicembre su Italia 1

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Al suo debutto assoluto nei panni di padrona di casa, sarà infatti Annalisa Scarrone, la ex rossa di Amici, cantautrice e interprete raffinata ma soprattutto laureata in Fisica, ad accompagnare i telespettatori in questo viaggio in tre tappe al CERN, il più grande laboratorio di fisica delle particelle al mondo, che andrà in onda da domenica 13 dicembre, per tre domeniche, in seconda serata su Italia 1.

Dalla giornata in laboratorio al cambio della guardia, dalla sala controllo dati alle lezioni con i professori più brillanti, dalle amicizie alla vita quotidiana fino alla discesa nell’acceleratore, Tutta colpa di Einstein dà voce a coloro che, tra dottorandi, post dottorandi e fisici, ogni giorno entrano nel laboratorio di Ginevra.

“Abbiamo voluto raccontare una realtà unica al mondo portandola nelle case degli italiani in modo fresco”, spiega Luna Berlusconi durante l’incontro stampa di presentazione del programma.

“Si tratta di un esperimento pop”, prosegue, “in quanto abbiamo raccontato qualcosa di difficile e sotto certi versi noioso in modo fresco, giovane, diretto. Ci è voluto “oltre un anno (il primo video istituzionale risale a circa 12 mesi fa) di lavoro per realizzare questo programma”, racconta ancora, “ma grazie ad Annalisa, che ha accettato subito con grande entusiasmo di farne parte, abbiamo creato davvero qualcosa di inedito. Che potrebbe anche rimanere un caso unico nel suo genere qualora l’esperimento in atto al Cern (quello del bosone, ndr) dovesse avere esito positivo a breve”.

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“Ho una formazione umanistica e al liceo classico avevo tre in fisica”, sorride Alessandra Torre, che ha fortemente voluto la cantautrice savonese alla conduzione di Tutta colpa di Einstein, con la quale ho fatto “un viaggio davvero incredibile. A vedere il girato viene davvero voglia di andare a visitare in Cern con una energia pazzesca. Pensate che lì artisti, design e professionisti vari possono andare a fare esperienza; è un posto che non finisce mai di sorprendere, in cui c’è davvero tantissima Italia”. Quindi chiosa: “Senza Annalisa sarebbe stata davvero dura”. Alla presentazione del programma c’era, naturalmente, anche la traghettatrice, Annalisa che si mette alla prova in un ruolo per lei inedito ma strettamente legato alla sua formazione culturale.