A tra poco con la diretta!
Inizia la puntata. Questa settimana siamo in Sardegna, ultima tappa del viaggio 2018 di In viaggio con lei.
Si parte dalla Costa Smeralda. Sole e mare cristallino, questo luogo è “una favola” secondo Angela.
La Rafanelli ci porta in spiaggia, alla scuola per sirene. Un corso per bagnanti che indossate le “code” da sirena fanno snorkeling. La sirena è il simbolo di Golfo Aranci e da lì è nata l’idea alla base di questo progetto. Angela decide di provare questa particolare esperienza.
Nel frattempo Francesca si imbarca ed esplora la costa via mare. Impara a guidare lei stessa una barca a vela e nel frattempo chiacchiera con la skipper. La donna ha cambiato vita da qualche anno perchè ha capito che la sua vita non la rendeva felice. “Misuravo il mio grado di felicità in tutte le circostanze. In mare era massimo, in studio era basso. Ho provato a seguire l’istinto. Ho paura dell’ignoto perchè non so se il mio nuovo percorso mi porterà verso qualcosa di stabile, ma ho imparato a convivere con questa sensazione. Anche questa è stata una lezione del mare” – racconta.
Angela visita Tavolara. La mitologia narra che questa isola sia una nave dei Feaci pietrificata. “Re Tonino”, discendente del proprietario di Tavolara, le fa da guida e la conduce alla scoperta e ci narra la storia dell’isola, nata per gioco. Tonino ci parla del suo matrimonio, una storia d’amore tra due fidanzati cresciuti insieme. Tonino non si è mai mosso dall’isola, è stato solo qualche volta a Roma. Non possiede più la tenuta di famiglia, ora vive in una casa più umile, ma si dice felice della sua vita.
Tonino e Angela visitano Tavolara via mare e ne scoprono la magia. Più tardi lei e Francesca si recano a Budelli, riserva naturale in cui è assolutamente vietato fare il bagno. Le due incontrano Mauro, che mostra loro la Spiaggia Rosa. Mauro abita l’isola dal 1989: al tempo voleva andare in Polinesia ed aveva bisogno di soldi, quindi si recò per lavoro in Sardegna. Il custode della Spiaggia Rosa stava per abbandonare il proprio ruolo e gli propose di sostituirlo. Da allora il custode è lui.
Una media al giorno di 2000-3000 persone visita questo luogo. Negli anni i turisti hanno prelevato vasetti di sabbia come souvenir e questo ha provocato il lento scomparire della spiaggia.
Mauro racconta di essere fuggito dal mondo perchè lo odia, perchè gira intorno a denaro e potere. Si sente in colpa per aver abbandonato figlie e nipoti, ma non riesce a rinunciare alla sua spiaggia ed alla sua natura. Gli unici suoi amici sono i libri, ma ha un amore conosciuto su Facebook. Si vedono d’estate, ma la loro relazione va avanti da tre anni e lui sta pensando di cambiare vita.
Angela conosce Virginia, un’argentina artigiana tessile. E’ arrivata in Sardegna per vendere i vestiti da lei creati e poi ha incontrato l’amore e non è più partita. “E’ una terra magica ed ho deciso di rimanere qui” – racconta. Virginia ha da poco compiuto una scelta di vita radicale: si è trasferita in un’abitazione fatta di tessuto e sostenuta da legno e pietre.
Ci sono alcuni anelli che però la tengono sempre connessa alla sua storia ed al suo paese. Erano di sua nonna, una persona alla quale è molto legata anche se ormai non c’è più.
La Sardegna non è solo mare però. La parte più antica è quella dove sono custodite le tradizioni ed i mestieri. A San Pantaleo Francesca incontra Davide Solinas, un fabbro d’autore. Anche suo padre è stato fabbro per più di 80 anni.
Davide è sposato ed ha tre figli piccoli. Sa che dovranno andare via per formarsi, però spera che poi torneranno. “Il posto in cui si nasce si ama” – afferma. Il fabbro insegna a Francesca il suo mestiere ed insieme creano pezzi d’artigianato.
Angela incontra la figlia di Gian Maria Volontè, Giovanna, trasferitasi alla Maddalena 23 anni fa. “Anche grazie a mio padre che essendo appassionato di vela aveva una barca ed esplorava questi luoghi, ho conosciuto la Maddalena. Mio padre faceva il maestro qui al centro velico e tornava frequentemente. Abbiamo girato il Mediterraneo, ma lui stesso ha vissuto due anni qui, in barca. Alla sua morte ho detto << provo ad andare via dalla città >> ” – racconta. Il padre è sepolto sull’isola.
Giovanna ha creato una manifestazione dedicata al mestiere dei suoi genitori: la recitazione. “La valigia dell’attore” è partita dalla memoria del padre e mira a formare gli attori del futuro.
Francesca visita un maneggio e conosce Francesco e Nastassya, due insegnanti di equitazione. Lei è russa, sarda di adozione. Francesca cavalca insieme a loro. Nel frattempo Angela si diletta con il windsurf.
I surfisti di Porto Pollo hanno fatto di questo luogo la loro casa. Angela e Francesca incontrano Augusto, valdostano trasferitosi quando aveva solo 21 anni. “Mi sono innamorato di questo mare e di queste spiagge..e poi ho sempre avuto il mito delle Hawaii” – racconta. Ora che ha 43 anni pensa che la Sardegna sarà la sua terra per il resto della sua vita.
Il viaggio di Angela e Francesca termina qui. Appuntamento alla prossima estate?