É il 52esimo classico della Disney che nel 2014 si è aggiudicato ben due Oscar: miglior film d’animazione e migliore canzone (Let it go). Non solo,ma si tratta della pellicola di animazione che nella propria categoria ha realizzato il maggior incasso della storia del cinema. {module Pubblicità dentro articolo}
Rai Uno lo offre in prima visione assoluta per l’Italia. La vicenda raccontata è la seguente. La principessina Elsa è la prima figlia dei Re di Arendelle, un regno immaginario situato su un fiordo della penisola scandinava. La storia si svolge alla fine dell’Ottocento. Elsa ha una sorellina Anna con la quale gioca quasi tutti i giorni. Ma non si rende conto di avere un particolare potere magico sin dalla nascita: riesce infatti a creare e manipolare il ghiaccio. Quando Elsa lo intuisce, sfrutta questo potere in maniera disordinata. Un giorno proprio giocando con Anna colpisce senza volerlo la sorella alla testa con un potentissimo getto di ghiaccio. Da allora i genitori decidono di tenere la figlia maggiore nascosta e di non farla giocare con Anna. Ma accade che i reali perdono la vita in un naufragio e le due sorelle si ritrovano sole, senza una guida. Quando Elsa diventa maggiorenne crede di essere pronta per regnare. Viene organizzata una grande festa e il Palazzo Reale, dopo tantissimi anni, viene riaperto al popolo. Nel corso della festa Anna conosce il principe Hans: fra i due scocca la classica scintilla e lui le chiede di sposarlo. Anna con molta ingenuità accetta, ma la sorella maggiore rifiuta di dare alla coppia la benedizione necessaria a celebrare le nozze, come era tradizione nel regno. Elsa giustifica questo suo atteggiamento adducendo come pretesto che i due si conoscono poco. Questo genera la rabbia di Anna che le rinfaccia tutti gli anni di solitudine che ha dovuto trascorrere per colpa sua. La discussione tra le sorelle diventa molto accesa e Anna, ad un certo punto involontariamente sfila ad Elsa un guanto che serviva a trattenere le sue doti magiche. Ne deriva che i poteri sprigionati davanti a tutti presenti causano un inverno perenne su Arendelle. Allora Elsa terrorizzata da quanto successo fugge dalla città e trova rifugio in una montagna del Nord. Qui si sente a suo agio perché per la prima volta può sprigionare completamente tutti i suoi poteri. Allora si costruisce magnifico palazzo di ghiaccio e dà vita inavvertitamente ad OLAF, un simpatico pupazzo di neve con il quale lei e la sorellina giocavano da piccole. {module Pubblicità dentro articolo}
Il doppiaggio italiano è affidato ad attori molto noti: Serena Rossi dà la voce ad Anna, Serena Autieri fa parlare Elsa, Enrico Brignano è il pupazzo di neve OLAF, Massimo Lopez doppia gran papà.