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Sarà, come al solito, Flavio Insinna ad accompagnare il Boss protagonista del programma, nel suo viaggio nelle parti basse della sua azienda dove si metterà alla prova in vaierie mansioni.
Come al solito, nella prima parte del docu-reality in questa terza edizione, il Boss della serata racconta la storia della propria azienda. De Martino fa conoscere ai telespettatori la sua famiglia, radicata nel territorio e animata da una dedizione verace e da grandissima passione. L’azienda si è accreditata in Italia e nel mondo per duro lavoro, cura artigianale, ricerca della qualità, ostinazione nello sfidare la sorte, intuizioni geniali e innovazione tecnologica, sempre nel rispetto degli uomini e dell’ambiente. Per queso ha ottenuto il marchio comunitario IGP.
Tre generazioni caratterizzano la famiglia Di Martino a partire dal capostipite Giuseppe Di Martino il nonno del Boss protagonista di questa puntata. Nel 1907, all’età di 10 anni, iniziò a lavorare in un pastificio il cui proprietario non aveva figli maschi a cui tramandare la sua esperienza. Ben presto, Giuseppe divenne “capo d’arte della pasta corta”. Oggi sono i nipoti Giuseppe e Giovanna Di Martino, pastai di terza generazione, a portare avanti la vocazione dei predecessori.
Giuseppe Di Martino
Come già sappiamo, Boss in incognito si basa in questa edizione su un espediente: per consentire alle telecamere di entrare nelle aziende senza destare sospetti, viene fatto credere ai dipendenti che si stanno girando le riprese di un talent show dedicato al mondo del lavoro.
Il boss in incognito diventa così, agli occhi dei suoi dipendenti, il concorrente del talent che deve essere valutato per capire se è all’altezza di ottenere un contratto di lavoro. A giudicarlo sono gli stessi dipendenti dell’azienda, ignari di dare così un voto al loro boss.
Giuseppe Di Martino, come gli altri colleghi in precedenza, incontrerà alcuni dipendenti dell’azienda da lui gestita che diventeranno suoi esaminatori e ne valuteranno le capacità dimostrare nel corso del lavoro. Come già in passato anche questa volta, molte delle loro storie gli offriranno degli spunti di riflessione.
Di Martino lavorerà insieme a un aiuto pastaio, al confezionamento, alla sfilettatura del tonno, alla semina e con un magazziniere.Dopo la settimana di lavoro riprenderà il suo posto di manager e incontrerà nella sua veste di capo, i dipendenti con i quali ha lavorato. Questa è la parte più interessante del docu- reality.
La scorsa puntata c’era Leonardo Massa di Msc Crociere. La regia di Boss in incognito 3 è di Giorgio Romano.