Come tutti i suoi colleghi all’Ariston, anche Noemi ha un album in uscita, Cuore d’artista. Nove in tutto i brani, per dare spazio a pezzi di qualità, pochi ma ben strutturati e di alto livello.
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All’interno un pezzo uptempo scritto da Giuliano Sangiorgi: l’autore del brano sanremese invece, è firmato da Marco Masini. Nel disco non mancano le contaminazioni raggae, genere con cui Noemi si esibiva con il suo gruppo prima dell’esperienza a X Factor: in particolare, l’autore di una canzone è Fossati.
Ma perché Noemi ha portato al Festival proprio La borsa di una donna? Per via del testo. La cantante infatti, trovava trovava che le parole la rappresentassero in pieno e che vi fosse contenuta la sua evoluzione negli ultimi sette anni: inoltre, sostiene, il brano può essere una sorta di inno delle donne.
Il “cuore d’artista” che dà il titolo all’album, suggeritole dalla sorella, è quello di una persona indifesa, che si mette a nudo davanti a chi ascolta la sua musica.
Riguardo l’essere giudicata, la cantante risponde: “Quando salgo sul palco penso solo al piacere di cantare e divertirmi: lo devi mettere in conto che si può non piacere. Però si fa musica, non è un’interrogazione a scuola”. E rispetto all’abbandono del ruolo da giurato a The Voice: “Mi sono divertita tantissimo, ma avevo l’impressione di non avere più tempo per cantare: sentivo l’urgenza di tornare nel mio ambiente”. Insomma, tre edizioni era il numero perfetto.
Esibitasi nella puntata d’esordio, Noemi è finita nella zona rossa della classifica, cioè tra i meno votati della serata. Le radio presenti in sala al Palafiori invece, sostengono che il suo pezzo sia al momento uno dei più apprezzati dagli ascoltatori. L’invito quindi. è a votare per risollevarne la posizione.
Naturalmente, con il disco in uscita, terminato Sanremo, partiranno le date live. Noemi conclude la conferenza annunciando un’applicazione gratuita per Ios e Android grazie a cui sarà possibile scoprire tutte le date.