Naturalmente non è davvero la seriosa Bruzzone ad aver sguinzagliato il postino del programma in cerca della D’Urso: si tratta di Virginia Raffaele. Appena archiviato il successo di Sanremo 2016, la comica approda da Maria De Filippi, che dopo averla lanciata nella prima serata di Canale 5 durante Amici 14, dimostra di saper subito approfittare dell’onda lunga del Festival. Quella che arriva infatti a C’è posta per te, è una comica la cui popolarità è esponenzialmente cresciuta grazie alla manifestazione canora, forte del successo ottenuto grazie ai ricontri positivi da parte della critica e del pubblico.
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Nel talent show la Raffaele aveva imitato Belén Rodriguez e Roberta Bruzzone, che a causa della parodia aveva persino minacciato querela. Ora, è il caso di dirlo, la Raffaele torna sul luogo del delitto.
Lo schema è lo stesso gà collaudato nella passata stagione: mettere la D’Urso a confronto con una comica che, in virtù della sua natura professionale, ne mette in ridicolo il personaggio. Si ripete insomma, quanto era già avvenuto nel confronto con Luciana Littizzetto: le due avevano dato vita ad un siparetto che aveva tenuto i telespettatori incollati allo schermo.
Ancora una volta, come accaduto nell’ultimo appuntamento trasmesso, lo scopo è indurre i telespettatori a rimanere sintonizzati su Canale 5, mentre su Rai 1 sono di scena i ballerini di Milly Carlucci. L’undicesima edizione di Ballando con le stelle ha esordito al 20,8% di share con 4milioni 465mila telespettatori. Per l’occasione, oltre a tenere in serbo il confronto Luciana Littizzetto-Belén Rodriguez, la trasmissione era iniziata con diversi minuti di anticipo, al punto che Striscia la notizia aveva chiuso addirittura alle 21.03.
Per tenere ancora fronte alla sfida, la De Filippi punterà anche su Kekko e i Modà, un gruppo amatissimo dai giovani. Saranno loro la sorpresa di una coppia di genitori alla propria figlia.
Il pubblico più in età, è concentrato, però, sullo scontro- incontro tra la presunta Bruzzone e la vera D’Urso uno dei personaggi più amati e allo stesso tempo odiati del piccolo schermo, a cui se ne aggiunge uno appena consacrato dalla Rai. E che, dal dietro le qunte, fa sapere che la D’Urso “è così egocentrica che si intervisterebbe da sola”.
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