Il talent sta cercando nuove voci per Rai Radio 2. È iniziato lo scorso 24 novembre per celebrare i 20 anni del programma Il Ruggito del coniglio. E da quella data, ogni martedì per otto settimane, i conduttori Marco Presta e Antonello Dose hanno ospitato due concorrenti che si sono sfidati in diretta sulle onde hertziane su diverse prove.
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Le caratteristiche che dovevano avere i partecipanti al talent erano di avere meno di 35 anni e non dovevano aver partecipato in precedenza a nessun altro talent show.
Così di settimana in settimana la selezione per arrivare ai due finalisti è stata fatta dagli ascoltatori e dai fan, che, attraverso i social legati al Ruggito del Coniglio, hanno deciso ogni sette giorni il vincitore della sfida esprimendo le proprie preferenze attraverso il sito www.coniglio.rai.it
A scegliere chi sarà il vincitore tra i due finalisti di venerdì prossimo, ci sarà una giuria formata da: Enrico Vaime, Paola Minaccioni e Giancarlo Magalli. I due giovani che si contenderanno la vittoria sono Claudio Fanturso, 23 anni, di Venezia, e Giovanni Marangoni, 28 anni di Padova.
La finalissima si svolgerà in diretta radiofonica dalla sala A di via Asiago, sede storica della radio a Roma, a partire dalle 7.50 del mattino.
Il vincitore sarà una delle voci estive del palinsesto di Radio 2. Significa che a lui sarà affidata la conduzione di uno dei programmi che saranno sulle onde di Radio 2 tra giugno e settembre 2016.
Una curiosità: tra i concorrenti he hanno partecipato a W Guglielmo Marconi c’è stato anche il commissario Cecchini, ovvero Nino Frassica, già conduttore su Radio 2 del Programmone.
Il suo esclusivo provino andrà in onda nell’ultima puntata della decima edizione di Don Matteo, prevista su Rai 1 il prossimo giovedì 14 aprile in prima serata.
Si è trovato così il mezzo do coniugare radio e tv facendo ricorso a due dei principali programmi televisivi e radiofonici, come la serie Don Matteo 10 e Il Ruggito del Coniglio.
Il programma W Guglielmo Marconi ha come fine la valorizzazione dei talenti più giovani. Infatti tutti i partecipanti, nel corso dell’iniziativa, hanno potuto mostrare le proprie capacità e le proprie potenzialità in vista di un futuro professionale adeguato agli obiettivi che si sono prefissi.