La puntata di Domenica in inizia in maniera molto poco spensierata. Si parla del dramma della morte di Desiree nel quartiere di San Lorenzo a Roma. Mara è commossa e turbata dalla storia complessa ed assurda che ha portato alla morte della giovanissima ragazza. In studio Giampiero Mughini è molto adirato ed arrabbiato con i “bastardi” che hanno provocato la morte della fragile Desiree. Francesco Facchinetti cerca di ridimensionare l’accaduto e afferma che i ragazzi d’oggi sono molto più informati sull’effetto del fumo e delle droghe sul fisico e la psiche, rispetto a quando era giovane lui. Francesca Barra invece, con la sua schiettezza, cerca di far capire che questi luoghi erano noti e che la famiglia della ragazza è stata assente. Si aggrega Mara, che rivela che la famiglia di Desiree era stata invitata, ma si è rifiutata di prendere parte al programma; questa scelta lascia perplessi. In studio per parlare della vicenda ci sono anche Margherita Carlini – Criminologa, Massimo Lugli e Don Gaetano Saracino.
Dopo questo capitolo tragico che lascia senza parole, si passa a parlare di Alessandro Gassman. L’attore è ospite della puntata per parlare del successo della serie Rai I Bastardi di Pizzo Falcone 2. Mara parla con Gassman della loro conoscenza, che dura ormai da anni, e di quando la conduttrice in una vecchia puntata di Domenica in intervistò Vittorio Gassman. Si parla molto del loro rapporto padre – figlio e Alessandro rimane toccato da questo argomento. Con gli occhi lucidi, parla dei suoi inizi e di quando il padre lo spinse verso questo mestiere. Ancora oggi Alessandro sente la pressione di questo mestiere ereditato. Si passa a parlare della serie di cui è protagonista; Gassman pensa che l’affiatamento del gruppo di attori sia stato fondamentale per questa seconda serie e che la scrittura di De Giovanni – che è autore dei libri che ispirano la serie – siano stata determinante.
Mara cambia argomento e mostra alcune foto speciali per Gassman: la prima è del matrimonio di Alessandro. Lui racconta che è stato un giorno speciale, visto che poi il padre Vittorio morì due anni dopo. La seconda fotografia del cuore ritrae l’Oceano pacifico, uno dei luoghi preferiti dall’attore, che ci si blinda un mese all’anno per rigenerarsi. Alessandro racconta poi della sua passione per la cucina e dei suoi famosi spaghetti con la bottarga.
Alessandro è ambasciatore dell’UNHCR, un’organizzazione che cerca di dare da mangiare ai rifugiati del Medio Oriente. Poi viene lanciata un’altra clip su Alessandro e Vittorio in un loro spettacolo teatrale dal nome Camper.
Il prossimo ospite è Nino D’Angelo. Appena arrivato parla subito del rapporto con il nipote, visto che è diventato nonno da poco. Mara scherza sul fatto che la moglie di Nino sia rimasta incinta a 16 anni; D’Angelo spiega che lui era fidanzato con una più grande, ma quando vide “questa splendida creatura”, si innamorò e decise che era lei la donna che voleva sposare. Mara manda poi in onda un video di Nino con Gigi D’Alessio; D’Angelo scherza sulla sua cucina e racconta che se Gigi cantasse come cucina il ragù, sarebbe il più grande al mondo. La Venier mostra poi una vecchia intervista fatta a Nino, dove raccontava la sua depressione dopo la morte della madre e l’inattività di tre anni che lo allontanò dalle scene. I due si commuovono e Nino fa un complimento a Mara, dicendole che deve piangere perchè è bella quando lo fa. Mara confessa che vorrebbe una cucina nella trasmissione e Nino fa un appello a Gigi: l’incasso del loro primo concerto sarà utilizzato per comprare una cucina per Domenica in.
Nino D’Angelo canta il brano Jesce Sole: dai ritmi Nord Africani il brano è del 2011.
Dopo il gioco del tabellone, arriva “uno di famiglia”: Lino Banfi. Lino sembra essere in forma nonostante gli 82 anni e una salute un po’ incerta. L’attore racconta della sua amicizia con Albano e della loro passione per l’agro-alimentare. Mara manda in onda una clip di quando Banfi era giovane e cantava in una trasmissione di Alberto Lupo. La conduttrice parla degli inizi difficili dell’attore pugliese che, scoraggiato, voleva abbandonare. Agli inizi bruciò il baule di scena. Poteva entrare in banca grazie ad una raccomandazione di un senatore, ma poco prima di farlo cambiò idea. Non se ne riusciva a fare una ragione e la moglie lo incoraggiò a continuare con la sua carriera da attore. Lino ricorda poi la sua collaborazione con Renzo Arbore nel 1990. Gli piacerebbe tornare a lavorare con Arbore e non esclude di farlo.
Banfi racconta gli inizi della sua carriera ed il suo arrivo a Roma, quando si è trovato a dover dormire alla stazione Trastevere. Poi sono arrivati i primi contratti cinematografici, ma le difficoltà economiche non sono finite ed è stato costretto a rivolgersi agli strozzini (o “cravattari”). La moglie è ammalata, non ricorda molti momenti della loro vita e tra questi è scomparsa per fortuna anche la memoria di quel difficile periodo. Banfi si sta dedicando molto alla moglie e nel frattempo per la malattia di lei.
Il prossimo ospite è Paolo Ruffini, che arriva in studio con uno dei suoi attori del film documentario “Up & Down”.
Interviene Raoul Bova, che in collegamento da Bogotà racconta i suoi nuovi progetti di lavoro. Purtroppo problemi tecnici impediscono la comunicazione. “Raoul ti vogliamo bene amore della zia, ma è un collegamento difficile. Non si sente proprio” – conclude la Venier.
Mara intervista Carlotta Mantovan, la moglie di Fabrizio Frizzi. Carlotta al momento sta collaborando con Antonella Clerici nella trasmissione Portobello. Tra le due donne c’è affetto, Antonella la protegge e sta cercando di aiutarla a superare questo difficile momento. Carlotta è originaria di Mestre e riceve un messaggio della sua compagna di banco del liceo. Giorgia è un punto di riferimento nella sua vita e, anche se non si vedono spesso, nelle occasioni importanti ci sono sempre.
Carlotta aveva conosciuto Fabrizio a Miss Italia. Aveva solo 18 anni al tempo e si classificò seconda. Il loro amore non nacque subito, ma un anno dopo. Entrambi riservati, hanno vissuto la loro relazione in maniera privata. La Venier mostra un video dolce ed emozionante, una dedica di Fabrizio a Stella, sua figlia, e ripercorre insieme a Carlotta i momenti più belli insieme a Frizzi.