Il giovane ventenne è stato ancora una volta protagonista del game show della fascia preserale di Canale 5 condotto da Gerry Scotti.
Dopo aver incontrato sulla sua strada per tre sere consecutive il “Perdi tutto“, ieri sera Nicolò Scalfi dopo un percorso lineare e all’insegna di risposte quasi sempre esatte, non è riuscito a decifrare le 10 definizioni che fanno parte della fase finale del gioco.
Insomma gli ultimi 10 passi del campione sono stati all’insegna di un solo ostacolo. Per molti sembrava una delle domande più facili. E invece è stato proprio su questa che Scalfi è caduto.
In effetti nella puntata del primo novembre i quesiti erano anche abbastanza complicati per un ragazzo di 20 anni. Ed invece Nicolò Scalfi ha dato prova di avere una notevole cultura generale. Ma quando è arrivato alla domanda “quiz di Canale 5 condotto da Iva Zanicchi nel 1985” non è riuscito a dare la risposta esatta. Inizialmente si poteva pensare al programma più famoso condotto da Iva Zanicchi sulle reti Mediaset ovvero “Ok il prezzo è giusto“. Invece si trattava di “Facciamo un affare“, uno show che sinceramente non ha lasciato traccia né sulle reti Mediaset né sulla carriera della stessa cantante e conduttrice.
Ed è stata proprio questa la risposta non indovinata, che ha fatto precipitare Nicolò Scalfi nella famigerata botola che si è aperta subito sotto i suoi piedi e l’ha inghiottito.
Una volta sparito il campione, è stato lo stesso Gerry Scotti a comunicare ai telespettatori la risposta esatta.
E dire che nelle 10 domande ce ne erano anche alcune difficili da individuare. Ad esempio: “un compasso sovrapposto a un martello campeggiava sulla bandiera dell’ormai scomparsa…“, la risposta era Germania Est. Un’altra era “Koufonissi e Donoussa sono due isole delle…“, la risposta era piccole Cicladi. E ancora: “i politici che, nel segreto del voto, non seguono le direttive dei partiti“. Si trattava dei “franchi tiratori” una categoria di deputati e senatori ha fatto molto parlare negli anni ’80. Quindi la risposta per un giovane non era poi così semplice, nonostante l’aiuto di alcune lettere nel reticolato della risposta.
E adesso facciamo un po’ di conti in tasca a Nicolò Scalfi.
Nel lungo periodo in cui è rimasto campione di Caduta Libera è riuscito a mettere insieme la somma di 61.000 euro. Di questa cifra 51.000 euro li ha vinti nella puntata del 31 ottobre e 10.000 euro nell’appuntamento del giorno precedente quando aveva perso tutto il montepremi disponibile all’ultima sfida e per fargli compiere i fatidici “10 passi“, la produzione del game show, come da regolamento, ha dato al campione la somma di 10.000 euro.
Bravissimo !! Sei forte Nicolo’?????