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Si comincia. Gigi e Ross provano a ricordare i 7 nani, ma proprio non ci riescono. Pisolo è morto perché Biancaneve si è seduto su di lui, schiacciando un pisolino. I due conduttori prendono in giro la Trotta, definita scherzosamente “tappa”. I primi ad esibirsi sono Enzo e Sal, con il numero dell’incazzatore personalizzato. Spazio anche ad un po’di satira politica parlando del referendum trivelle del 17 aprile.
I Ditelo Voi si trasformano in Gomorroidi, parodia dei personaggi della serie televisiva di Sky Atlantic. Sono dei malavitosi goffi e improvvisati. Allo sketch partecipano anche Gigi e Ross, nelle viste di farlocchi Genny Savastano e Ciro Di Marzio, protagonisti della fiction. Le battute però sono un po’scontate.
Dopo è il turno di Marco Guadagno, l’Anonimo che dice di essere autore dei messaggi nei baci di una nota marca. Le sue frasi sono però tutt’altro che romantiche.
Paolo Caiazzo, alias Tonino Cardamone, affronta con ironia l’inchiesta che ha portato alle dimissione del ministro Guidi. Nel pezzo denuncia, con le sue battute, le storture del sistema politico alla luce dei recenti fatti di cronaca. “Renzi ha iniziato come Robin Hood e sta facendo la fine di Pollicino“, dice. Dalla politica alla moda improbabile, con il finto fashion blogger Floriano Del Gatto, che dispensa consigli senza senso.
Gli opposti, Ivan & Cristiano, dibattono sul loro lavoro. Basano il loro umorismo anche sulle perifrasi, esagerando un po’ anche nella terminologia aulica che fa da contrappasso a quello un po’ volgare.
È il momento dei supereroi, si fa per dire: Pigroman stasera deve far addormentare il figlio e per farlo prova a leggergli una favola, supportato dalla Trotta.
Francesco Cicchella ha avuto la buona idea di portare a Made in Sud la sua imitazione di Massimo Ranieri, nata a Tale e quale Show. Canta ma è in grado di fare anche altro, come esercizi ginnici. Il numero è divertente, tranne qualche battuta un po’ telefonata. L’idea tutto sommato è buona, perché esalta in chiave parodistica i reali atteggiamenti sul palco (e in voce) del vero Giovanni Calone.
Dopo c’è Miss Illude, una corpulenta aspirante showgirl che gioca molto sul suo aspetto fisico non propriamente da silhouette. Il tatuatore Sbaglio non ne azzecca uno: “Un ragazzo mi chiese di tatuargli un vampiro, gli ho disegnato il presidente di Equitalia“, dice.
Il successo del Boss delle Cerimonie è tale da averne creato anche delle parodie. E così, Ciro Giustiniani diventa Don Ciro, la caricatura del vero Antonio Polese. Si gioca molto sull’italiano scricchiolante del volto noto del programma di Real Time, con equivoci continui nei dialoghi che intrattiene con Gigi e Ross. Tra italiano e napoletano, qualche risata può scappare, ma lo schema dello sketch è qualcosa di già visto.
Francesco Albanese e Fatima Trotta fanno una rivisitazione de Il Segreto e 50 sfumature di grigio: il risultato è 50 sfumature di segreto: consequenziale qualche allusione sessuale. Gino Fastidio, con il suo look trasandato, punta sui giochi di parole. Satira di Gigi e Ross sul caso della discussa ristrutturazione dell’attico del cardinal Bertone: testo però confusionario.
“Vita, cuore, battito!”: sono arrivati gli Arteteca. Stasera sono diventati genitori, ma lui è imbranato e viene continuamente rimbrottato dalla compagna. Tamarrissimi come sempre, nel look e nel linguaggio, suscitano comunque simpatia per il ritmo delle loro esibizioni.
Maria Bolignano è la milf, una quarantenne che vuole dare una scossa alla sua vita. Racconta di essersi data al ballo, ma il suo insegnante non era proprio come se l’aspettava. Dopo tanta napoletanità, anche la Puglia con Santino Caravella, venditore ambulante che propina uno strano pastrocchio alle due conduttrici.
Eddy Scampia si definisce un “neopoetico“: look da neomelodico che prova a recitare versi. La poesia di questa sera racconta di un conto salato al ristorante. La presa in giro agli esponenti della musica neomelodica è piuttosto spassosa, volutamente esagerata.
La prima ospite di questa sera è Serena Rossi. L’attrice sarà nelle sale con il film Troppo Napoletano, a cui prenderanno parte anche Gigi e Ross. Ospitata puramente promozionale, non sarebbe stato male se l’attrice fosse stata coinvolta in uno sketch, data la sua verve.
Arriva Pupo e viene coinvolto nella parodia di Masterchef con Gigi e Ross e Nello Iorio: naturalmente propone ai tre finti chef il gelato al cioccolato, richiamando uno dei suoi più grandi successi. Siparietto gustoso. Canta poi “Porno contro amore”, l’ultimo singolo contenuto nel suo nuovo cd. Dopo arriva Mariano Bruno nei panni della stella cadente.
Poi torna Santino Caravella con il suo tormentone: “Sto messo male male“. È alle prese con il matrimonio, reso complicato dalle pretese della moglie. I Quattro Gusti, comici siciliani vestiti di nero, si divertono in giochi di parole con il loro sketch ambientato in un ipotetico cimitero.
Dopo un’incursione del personaggio di Ivan Zanzarone, che parla di calcio, ritornano in altre vesti i Ditelo Voi. Arrivano in scena con delle carrozzine per portare i figli al parco e ne approfittano per parlare di comunione ai divorziati, in modo rapido e contenutisticamente superficiale.
Nello Iorio ritorna in scena con il suo Nonno Moderno. Critica i giovani d’oggi e le loro abitudini: per lui sono tutti rigorosamente “drocati!” Numero sui vegani e sui vegetariani, con delle simpatiche prese in giro. I Malincomici propongono la loro parodia di Un posto al sole. Flavio Berti sfrutta la sua mimica per imitare alcuni animali ed oggetti inanimati.
Il comico romano Marco Capretti stasera riflette sui pettegoli: secondo lui il non plus ultra della categoria sono le suocere. Poi confessa che anche gli uomini lo sono, soprattutto quando parlano di donne.
Elisabetta Gregoraci interviene direttamente dispensando consigli alle casalinghe: stasera si parla di regali ai partner. E scattano i doppi sensi. Tommy Terrafino è un vegano che ha nostalgia delle vecchie abitudini alimentari, facendo ironia sulle ricette.
Gigi e Ross interagiscono con Antonio D’Ursi, alias Enfisem. È un coreografo italo-americano che propone balletti sconclusionati, in uno slang napoletano-americano che manda in confusione i due conduttori.
Lo stereotipo del marito comandato a bacchetta dalla moglie è impersonato dal personaggio di Felice, costretto a fare cose che non gradisce, con un’antipatia nutrita anche nei confronti della suocera. I due cugini siciliani Matranga e Munafò sono animali da discoteca, alla disperata ricerca di avventure: gli va male, però, per la loro goffaggine.
Dopo gli uomini, le donne: ecco le Sex and Souls. Il quartetto immagina di essere a Venezia per trovare l’uomo giusto. Le comiche si danno consigli a vicenda con battute a ripetizione e anche doppi sensi: “La sai fare la troika?”, dice una di loro ad un’altra amica.
Ciro Giustiniani mette a confronto le famiglie del Nord e quelle del Sud, ma il paragone che compie non porta aria nuova: il comico ritorna sul tipico luogo comune delle famiglie meridionali composte da innumerevoli parenti.
Termina qui la puntata di Made in Sud. Prossimo appuntamento martedì 13 aprile, sempre su Rai 2, alle 21.10.