Il giovane bresciano si avvia così a diventare il concorrente più longevo sul podio del programma delle botole.
I telespettatori lo rivedranno questa sera mentre affronta una nuova puntata. Intanto nell’appuntamento di giovedì 8 novembre Scalfi ha avuto un percorso abbastanza semplice senza grandi intoppi.
Ma c’è da segnalare che la presenza del giovane campione sta giovando al game show dal punto di vista degli ascolti. Infatti nelle ultime puntate la share di Caduta Libera è arrivata al 20% con picchi molto più alti. Ma proprio per questa constatazione c’è l’interesse a mantenere questo ragazzo ventenne il più possibile nel programma.
L’aumento di ascolto è stato talmente sensibile da cominciare a preoccupare anche la concorrenza rappresentata da L’Eredità di Flavio Insinna. Infatti l’ultima puntata di Caduta Libera era distante meno di un punto e mezzo di share da Rai 1.
Il giovane bresciano rappresenta dunque è un vero e proprio piccolo evento per Caduta Libera che, tra l’altro, concluderà il suo percorso alla fine della prossima settimana.
Da segnalare anche nella puntata di giovedì 8 novembre un atto di grande coraggio da parte del campione. Infatti tra gli sfidanti sulle botole era tornato il poliziotto David che, solo alcuni giorni fa, con la sua preparazione era riuscito a strappargli tutte e tre le vite di cui era il possesso. Il campione infatti per la prima volta aveva rischiato di essere sconfitto. Invece così non è stato e il giovane Scalfi ha potuto continuare il suo percorso arrivando fino alla puntata di ieri.
Il poliziotto David non ha avuto però la stessa fortuna della volta precedente. Infatti alla quarta domanda non è riuscito a dare la risposta giusta ed è stato inghiottito dalla botola. Il quesito era il seguente: “chi presta volentieri il proprio aiuto, è una persona…” la risposta era “servizievole” e non era neanche estremamente complicata.
Il campione così si è dimostrato non solo coraggioso ma anche rispettoso degli sfidanti che aspettano di giocare e di essere così scelti.
Ancora una volta i “10 passi“, ovvero la fase finale del gioco si sono rivelati fatali per il campione. Questa volta i quesiti a cui non ha dato risposta sono stati due. Erano i seguenti: “racconta abitualmente falsità” e “nel diritto, comunicare un atto in modo ufficiale“. Le risposte sono rispettivamente le seguenti “impostore” e “notificare“.
In effetti non sono state molte le difficoltà a cui è andato incontro Nicolò Scalfi. Le domande trovate sul suo percorso di gara sono apparse abbastanza accessibile.
La somma accumulata nella puntata odierna era addirittura di 140.000 euro e sarebbe stato un bel colpo per un ragazzo di 20 anni. Invece il montepremi è rimasto nelle casse di Caduta Libera, mentre in quelle di Nicolò Scalfi ci sono al momento 71.000 euro, ovvero la metà di quello che ha perso ieri sera.
Qui potrete rivedere la puntata dell’8 novembre.