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Senza la concorrenza di Milly Carlucci, lo show parte alle 21.20, contro le 21.05 delle settimane passate.
Presentate le due squadre e i ragazzi rimasti in gara, è proprio la Raffaele-Versace ad aprire la puntata. Mancando infatti il piccolo Giorgio, sarà proprio la Versace che perde pezzi, a decidere quale team inizierà la sfida. Emma ed Elisa, Nek e J-Ax devono sfilare sotto gli occhi della stilista, che dà il suo giudizio. “Se questa è una camminata seria, io sono astemia”. Nella prima sfilata “vince il colore della neve”, cioè il bianco. Alla seconda sfilata invece, la Versace sentenzia che “se camminavano verso l’uscita, era perfetto”; alla terza, di aver capito perché Emma ed Elisa utilizzano solo il nome senza cognome, cioè per una questione di rispetto verso la famiglia. Alla fine, vincono i blu.
Emma ed Elisa sono le prime a dover scgliere: optano per l’esibizione con ospite, che vedrà il gruppo dei La Rua (e Sergio dei blu) esibirsi insieme al tenore Vittorio Grigolo. Il pezzo è il celebre Who wants to live forever dei Queen. I blu conquistano il primo punto; la Berté suggerisce al cantante dei La Rua di non utilizzare la sua voce sempre in tutta la sua potenza, ma di farci conoscere altre sfumature.
Spetta ancora ad Emma ed Elisa decidere: Alessio con un cha cha, che racconta in maniera ironica la quotidianità di una coppia. Chiara si cimenta in Can’t get you out off my head di Kylie Minogue, senza però riuscire ad essere sufficientemente sexy: esegue il pezzo con il suo classico stile, ma non in maniera sufficientemente convincente per le giurate. A margine, visti i tanti ballerini a torso nudo, Morgan nota la svolta erotomane delle coreografie: “Ci sono anche altri argomenti”. Comunque: punto ai bianchi.
Per la terza prova, la conduttrice annuncia come quarto giudice lo “scrittore” Marco Bocci: l’attore infatti, è autore di un romanzo che sta vendendo molto. Per la gioia di Emma che, ancora una volta, si trova faccia a faccia in tv con un ex.
Nek e J-Ax ripartono da esibizione singola ballo: Ale è rimasto l’unico ballerino della sua squadra. La performance, sulle note di Michael Jackson, descrive il momento in cui si rinuncia alle proprie rivendicazioni, indossando di fatto una maschera. I bianchi rispondono con l’esibizione di Elodie, a cui è stata affidata Io che amo solo te di Sergio Endrigo. Il voto è segreto, si scoprirà alla fine della manche.
La quarta prova è il duetto con ospite. Inizia Chiara insieme a Gianluca Grignani in La mia storia tra le dita; continua Lele con Luca Carboni in Amami ancora adesso. Punto ai bianchi.
Nek e J-Ax chiamano Ale per un danzare su un brano del Cyrano: il quadro di Peparini è sul tema della fiducia. Puntano sul ballo anche Emma ed Elisa, ma con un’esibizione corale: Gabriele e Alessio omaggiano i baci più famosi del cinema, inclusi quelli omosessuali di Brokeback Mountain. Punto ai blu.
La situazione è in parità, perciò diventa determinante il risultato della terza prova: vincono la prima manche i bianchi. Essendo i blu rimasti in tre, Emma ed Elisa non devono fare alcun nome; i ragazzi invece nominano Chiara e la Celentano, ovviamente, Ale. I professori blu salvano Chiara, ma il pubblico fischia. Per il momento, Ale deve lasciare lo studio.
Torna il gioco della cabina telefonica, rituale di ogni settimana: la cabina della Ferilli si riempie con un laziale, Stefano De Martino e Michele Sacchetta; per Bocci arriva Tina Cipollari.
La sfida si riapre; la Berté polemizza sostenendo che Ale meritasse di essere salvato, perché un conto sono le strategie, altro è riconoscere il vero talento. Morgan cerca di capire se si sia mandato Ale al ballottaggio con la convinzione che, essendo più forte di Chiara, avrebbe vinto. J-Ax risponde che il talento sia da entrambe le parti, mentre Nek polemizza a sua volta: “È così forte che però abbiamo perso”.
Nek e J-Ax chiamano Sergio: canta Cambiare di Alex Baroni. Emma ed Elisa scelgono il duetto con ospite: Elodie insieme alla Bertè in E la luna bussò. Morgan sostituisce l’artista in giuria. Punto ai blu.
Esibizione singola ballo per Gabriele, su un quadro di Peparini: Macbeth con Zombie dei Cranberries come colonna sonora. A tanta fisicità, Nek e J-Ax contrappongono un’esibizione molto più semplice: Chiara ne L’emozione non ha voce di Adriano Celentano.
Per la Berté l’unico merito di Chiara è aver scelto un pezzo che è una colonna portante della musica italiana; la Ferilli le dà invece il suo voto, forse un po’ per rincuorarla. Alla domanda della Oxa, che le chiede come stia, la ragazza non riesce a trattenere le lacrime. La Berté infierisce: piangono quelli che non hanno superato i provini, non lei che ha avuto una simile opportunità. Subentrano ovviamentei i coach: che bisogno di infierire tanto in maniera così impari, con una ragazzina di appena 18 anni? Nek invita a darsi tutti meno importanza, perché “non stiamo salvando il mondo”. Il pubblico urla “fuori!” alla Berté, e si scatena il primo scontro di questa edizione: la Oxa ha un diverbio con la Berté, con cui non è d’accordo riguardo il giudizio pesante su Chiara. Si aggiunge pure Emma, che dice di essere dispiaciuta: si riferisce però a Gabriele, riguardo il quale nessuno ha espresso un parere. A diatriba conclusa, il punto va ai blu.
Emma ed Elisa proseguono affidando a Lele Anna e Marco di Lucio Dalla; Sergio dei blu esegue invece il classico Cry baby, conquistando il punto per la sua squadra.
Spetta di nuovo ad Emma ed Elisa scegliere: La Rua nella cover de Gli spari sopra. I blu scelgono il duetto con ospite: Chiara insieme a Fiorella Mannoia in Come si cambia. Punto ai bianchi.
Altra prova di canto: l’inedito di Sergio, che fa piangere J-Ax, contro Lele che canta e balla Sorry di Justin Bieber. Punto ai blu. Era l’ultima sfida: scoperto il voto della terza prova, la seconda manche viene vinta dai blu. La De Filippi riassume: “in due hanno vinto una squadra di cinque”.
I coach blu nominano Gabriele, ii ragazzi La Rua, i professori Alessio. Emma ed Elisa salvano subito Gabriele, mentre i professori tengono in gioco il gruppo dei La Rua.
Al ballottaggio quindi, si scontrano Ale e Alessio. Tre esibizioni singole per ciascuno dei ragazzi, che Elisa guarda senza riuscire a trattenere le lacrime.
Le carte danno il responso: esce Alessio. Il ragazzo però ha una sorpresa: Emma gli chiede di partire in tour con lei, perché non pu lasciarsi sfuggire un fenomeno simile.
La puntata si conclude con Fabrizio Moro che canta il suo ultimo singolo. Sia Alessio che le sue coach, e persino la De Filippi, piangono.
Al termine, nelle ultime immagini dalle casette, Emma informa i scompagni che Alessio ha vinto uno stage a New York di tre settimane: quando partecipò lei, la stessa prestigiosa accademia scelse una ballerina, Elena, che poi è rimasta in pianta stabile per sei anni nella città americana. Titoli di coda.