Ad esempio alcuni giorni fa ad una concorrente, Insinna ha chiesto, per metterla a proprio agio prima della gara, se fosse nubile o sposata. La risposta è stata: «sono figlia unica».
Molte parole del vocabolario italiano non sono conosciute dai concorrenti. Ad esempio alla domanda «un odore molto intenso», il concorrente di turno non ha saputo rispondere. Si stava giocando al quiz dei 60 secondi nel quale bisogna dare, in questo tempo determinato, il maggior numero di risposte e fare in modo che i secondi a disposizione non si concludano prima di quelli dello sfidante.
Quando si era composta quasi tutta la parola che era “afrore“, mancava solo la seconda lettera “F“. Ma è scaduto il tempo senza che il concorrente riuscisse ad individuare il termine.
Estremamente singolare la risposta data da un’altra concorrente alla seguente domanda: «dove si sono incontrati Renzo e Lucia alla fine dei Promessi Sposi?».
La risposta era semplicissima per chiunque ricordi di il romanzo di Alessandro Manzoni ed era la seguente: «il Lazzaretto». La concorrente Laura ha risposto serafica: «Lanzarote». Gelo in studio e un’espressione basita sul volto di Flavio Insinna.
Passiamo alla puntata di ieri ultima in ordine di tempo. La concorrente non ha saputo rispondere alla domanda: «un famoso Beato, notissimo pittore del ‘400». La risposta era «Beato Angelico». È stato complicato anche dover individuare il nome della Osiris, ovvero Wanda. Alla domanda «quelli di Nilla Pizzi erano alti»., il concorrente ha risposto: «i portici».
Ma non è finita qui. Il difetto senile della vista da “presbiopia” è diventato “presbiterio“.
Un’ultima chicca. Flavio Insinna chiede “Charles giustiziere della notte“. La risposta naturalmente era il celebre Bronson, il notissimo protagonista dell’omonimo film poliziesco del 1974, ed invece è arrivata la risposta “Batman“.
L’Eredità mai come in questa edizione si sta rivelando un vero e proprio sciocchezzaio mettendo in evidenza come il vocabolario italiano non sia conosciuto completamente da molti dei concorrenti. Anche quando si è dotati di laurea in storia e filosofia, superare alcune prove de L’Eredità resta abbastanza complicato.
È accaduto ad un professore di storia e filosofia in un liceo classico che è arrivato alla ghigliottina con 190.000 euro. Per un eccezionale caso è riuscito ad individuare tutte le opzioni della fase finale de L’Eredità mantenendo intatta la cifra iniziale. Ma non è riuscito a collegare le cinque parole con quella giusta perdendo così tutti i soldi accumulati ma assicurandosi il ritorno nel game show della fascia preserale di Rai 1.