Intanto è confermata la presenza dell’artista anche sul palcoscenico dell’Ariston nel ruolo di conduttore. Accanto a lui dovrebbero esserci Claudio Bisio, Vanessa Incontrada e Virginia Raffaele. Tutto questo anche se la Incontrada ha smentito ogni trattativa con Rai 1 e l’organizzazione della manifestazione canora. Confermata, anche se non c’è ancora l’ufficialità, la Raffaele.
Molte sono le novità di questa edizione. Intanto il regolamento del Festival di Sanremo si basa in gran parte sulla formula portata al successo nell’edizione del 2018.
La prima novità riguarda però i giovani. Come sappiamo dal Festival sparisce la competizione delle nuove proposte. Ai giovani viene dedicata un’intera settimana di programmazione che culmina nelle due serate del 20 e del 21 dicembre quando Pippo Baudo e Fabio Rovazzi condurranno due speciali evento nel corso dei quali verranno scelti i due vincitori.
I due giovani selezionati si confronteranno alla pari con i ventidue Big che saliranno sul palcoscenico dell’Ariston dal 5 al 9 febbraio.
Saranno dunque complessivamente 24 le canzoni in gara.
Nella prima serata del 5 febbraio i telespettatori potranno ascoltarle tutte. Il mercoledì e il giovedì successivo saranno riproposte rispettivamente 12 canzoni a sera.
Per quanto riguarda la serata del venerdì i 24 artisti in gara riproporranno la canzone con cui sono presenti al festival ma la presenteranno in un arrangiamento nuovo ed avranno la possibilità, se lo vogliono, di interpretarla con un ospite.
Infine il sabato verranno riascoltate tutte le 24 canzoni in versione originale. Dopo le votazioni si formerà un podio composto da tre brani.
Ricordiamo che le giurie sono quella della Sala stampa che ha un peso del 30%, la giuria demoscopica con lo stesso peso del 30%, mentre il televoto vale il 40%. Ricordiamo che nelle serate del venerdì e del sabato il televoto conta invece il 50%, la sala stampa il 30% e la giuria degli esperti avrà un peso del 20%.
Ma c’è ancora un’altra novità che è stata inserita quest’anno per evitare l’inconveniente in cui sono incorsi nel 2018 i due vincitori Ermal Meta e Fabrizio Moro. I due artisti avevano presentato il brano “Non mi avete fatto niente” che conteneva alcune tracce già interpretate in pubblico e inserite poi nella canzone che inizialmente rischiava addirittura di essere squalificata.
Nel nuovo regolamento è scritto invece che le canzoni presentate al Festival potranno contenere anche stralci di brani già editi dagli stessi autori. L’importante però è che non debbano essere mai stati commercializzati. Inoltre la parte di edito non deve superare il 20%.