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Finge un inizio pù sobrio rispetto alla volta precedente, Insinna: ma era solo un trucco. Appena il tempo di salutare il pubblico del pomeriggio, che il conduttore tira fuori la bandiera dell’Italia e in studio parte la musica. Canta Luisa Corna.
Il primo giocatore a collegarsi con lo studio è Giorgio Chiellini, che sottolinea quanto Ibrahimovic fosse fondamentale per la squadra avversaria. Giaccherini invece, svela che alla fine del primo tempo, il mister ha detto ai suoi giocatori che avevano sbagliato tutto.
Parte il dibattito in studio. Secondo Arrigo Sacchi il primo tempo la squadra era assente; Tardelli conferma. Viene ribadito che ha vinto Conte: durante la partita infatti, gli ospiti di Insinna avrebbero cambiato Eder, mentre l’allenatore ha avuto la lucidità di capire che poteva essere lui l’uomo adatto. Difatti, è stato poi lui a segnare il goal della vittoria.
Per Zazzaroni, Conte è l’unico mister che dalla panchina non toglie mai lo sguardo dai giocatori: sembra che li “telecomandi”.
In rappresentanza degli svedesi, in studio c’è Daniel Nillsson. Insinna gli fa leggere la formazione della nazionale svedese con la giusta pronuncia. Subito dopo, gli highlights dell’incontro.
Tra un’opinione e l’altra, il conduttore si munisce di portatile per leggere qualche twet ironico.
Dopo la pubblicità, vengono mostrate le dichiarazioni di Conte in sede di conferenza stampa: la squadra, afferma, ora ha conquistato la credibilità che merita. Viene mandata in onda anche una breve clip che riprende le reazioni del mister a bordo campo, intento ad urlare un “sei de coccio” in seguito a un’azione non riuscita. Breve intervento anche di Parolo, quindi Andrea Barzagli: “È stata una partita bruttina, ma siamo stati solidi. Era la prima partita che giocavamo alle tre, c’erano tanti fattori che hanno contribuito a un primo tempo non bellissimo; poi abbiamo fatto un po’ meglio”.
Dopo l’rvm sul dietro le quinte, entra Marzocchi. Si discute della bassa qualità della formazione nordica: in due incontri, aveva segnato una sola rete che, oltretutto, era un autogoal. Balzaretti: “Nel primo tempo non siamo riusciti a sviluppare le nostre trame”. Ci si concentra ovviamente sull’azione di Eder, e non possono mancare le pagelle: per Balzaretti il migliore in assoluto è stato Chiellini.
Di venerdì 17, ha segnato in campo il numero 17 a 17 minuti dalla fine: questo incontro dell’Italia è stato un cortocircuito per i superstiziosi, scherza Insinna. In realtà però, il goal è arrivato all’88esimo minuto.
Anche se Il grande match va in onda di pomeriggio, non si rinuncia all’imbarazzante pronostico della carpa che, colpo di scena, nell’acquario non si “pronuncia” a favore né della Spagna né della Turchia. Se poi non bastasse, i siparietti musicali con Luisa Corna non aiutano la puntata. Comunque c’è di peggio: l’esibizione del “fenomeno” web Il pagante con il pezzo Bomber.
I titoli di coda scorrono mentre la Corna canta Happy Days; linea ad amadeus con Reazione a catena. Il grande match torna alle 23.20 per, citando Insinna, “l’edizione di lusso”.