Lo scorso 5 gennaio il nuovo responsabile di Rai2 ha mandato in onda un programma dal titolo C’è Celentano, omaggio all’ex Molleggiato che il 6 gennaio ha compiuto 81 anni.
Si è trattato di un mix di immagini, filmati e preziosi reperti delle Teche Rai. Il tutto messo insieme in un montaggio che ha fruttato a Rai 2, di sabato sera, il 14.4% di share. Un risultato che neppure uno show di produzione ha realizzato: pensiamo ad esempio, ai programmi con protagonisti personaggi come Mika e Virginia Raffaele
Adesso Freccero ripete l’esperimento. E manda in onda, sulla medesima falsariga di C’è Celentano, anche C’è Grillo, Benigni, Funari e Tortora. E’ questo, infatti, il nuovo format con i grandi della Tv a cui il direttore della seconda rete punta, nel rispetto dell’economia e nel tentativo di andare incontro al pubblico generalista. Il prossimo appuntamento è con “C’è Grillo” il 28 gennaio in prima serata su Rai2.
.Vengono così ripercorse, sul piccolo schermo, le carriere artistiche dei grandi personaggi della tivù italiana, riproponendone alcune delle pagine più belle “scritte” da loro,.
L’obiettivo del format ideato da Carlo Freccero, è anche di colmare i vuoti di palinsesto di Gennaio e Febbraio, con una programmazione di qualità.
Ma dietro questo format qualcuno potrebbe vedere un significato politico: Freccero è direttore di Rai 2 in quota Movimento 5 Stelle. E non sembra un caso che riporti in video, sia pur attraverso le immagini del passato, il comico fondatore del Movimento che attualmente è al governo insieme alla Lega di Matteo Salvini.