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Al volante di questa nuova produzione, Lodovica Comello potrà mettere a frutto l’esperienza maturata sul palco del talent show dove anche per la prossima stagione è confermata la sua conduzione. Questo è quanto si ritiene negli ambienti Sky.
Su Tv8 la cantante friulana si cimenta in un genere completamente che, però, si adatta alle sue corde: dovrà mostrare competenza musicale e capacità di interagire con ironia con i passeggeri della sua auto, contribuendo a regalare un tocco di freschezza a un programma unico nel suo genere.
Singing in the Car mette infatti a dura prova i partecipanti, persone che hanno la passione per la musica, che per arrivare al premio finale dovranno passare attraverso una serie game dimostrando di essere esperti nel karaoke, e potranno contare solo sulle proprie ugole e sulla propria cultura musicale.
Nelle 20 puntate, alcuni ospiti a sorpresa appartenenti al mondo dello spettacolo saliranno in auto per giocare e divertirsi con i partecipanti. Tra i nomi già confermati Frank Matano, Emis Killa, Chiara Galiazzo, Francesco Facchinetti e Valerio Scanu.
Singing in the Car è un format originale ideato da Magnolia, che produce il programma per TV8.
Insomma continua da parte della piattaforma satellitare, la valorizzazione dei propri artisti. Non solo il programma nel quale sono nati artisticamente ma anche altre esperienze che si adattano sempre ai loro desiderata e alle loro passioni. Così Alessandro Cattelan dopo aver condotto X Factor ha potuto mettersi alla prova in E poi c’è Cattelan. Jo Bastianich il giudice di MasterChef Italia si è cimentato in programmi musicali on the road. E Alessandro Borghese ha potuto sperimentare il connubio musica e cucina.
Adesso è la volta della Comello, ex interprete della serie cult dei teen ager Violetta.
Complimenti per la pubblicità del programma. La conduttrice fa tutto tranne che guidare, mentre l’auto è in movimento. Balla, batte le mani togliendole pericolosamente dal volante, si distrae, guarda in giro…manca solo una whazzappata e poi ha fatto tutto. Da verbale, oltre che da censura…