Le intemperanze dei Vip in tv, da Sgarbi a Belen decenni di eccessi

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Dietro le quinte di Tu Sì Que Vales di cui la Rodriguez è la conduttrice, si sarebbe consumata una vera aggressione con calci e insulti ai danni di Dandolo, poi sedata dall’intervento di Maria De Filippi, regina degli ascolti assurta stavolta al ruolo di salvatrice.
Non è certo il primo episodio di vip italici, o presunti tali, che si comportano da star senza averne però né lo spessore artistico né culturale.
Indimenticabile la rissa tra un aggressivo Luca Barbareschi e il solitamente molesto Filippo Roma, a cui però non si poteva negare solidarietà nel vedere il servizio de Le Iene. Raggiunto dalle iena che gli chiedeva conto delle sue assenze in Parlamento, Barbareschi lo aveva non solo insultato, ma picchiato violentemente. Dopo il primo scontro ce ne fu un secondo, finito persino con Barbareschi che tirava calci in infradito.
Recentemente invece, ha dato spettacolo l’abbandono del Maurizio Costanzo Show da parte di Cecchi Paone. Il giornalista non aveva retto lo sbruffone Fabrizio Corona, al centro di un “Uno contro tutti” che ne avrebbe dovuto “riverginare” l’immagine mediatica: il direttore del Tg4 si era alzato furioso, catalizzando l’attenzione su di sé come ai gloriosi tempi in cui il Grande Fratello vinceva il Telegatto. E lui contestava sonioramente.
Sommo maestro di questa disciplina catodica è Vittorio Sgarbi, che scandisce la sua arte al ritmo di “capra”. Impossibile non tenerne il conto: tra le tante animate discussioni, una con Marco Travaglio nel corso di Annozero. Era il 2008, Sgarbi non lasciava parlare il giornalista intervenendo continuamente durante il suo intervento, dandogli del diffamatore e insultandolo in ogni modo.

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Per tutta l’ultima stagione televisiva, nel pomeriggio di Canale 5 ha tenuto banco la rivalità tra Tina Cipollari e Gemma Galgani a Uomini e Donne. Scene pietose in un programma destinato ad un pubblico che ha appena pranzato: un patetico confronto femminile in cui, oltre ad essere offesa l’altra, veniva sottovalutata l’intelligenza dello spettatore. Due figure televisive sotto vuoto spinto: una divenuta popolare per le sue uscite dallo studio, e l’altra per aver sbavato dietro a Giorgio Manetti lasciandosi umiliare senza ritegno.
Chi invece è stato amato per le sue capacità, è J-Ax. Ma appena avuto un programma suo, ha approfittato di Sorci Verdi per polemizzare con la Rai , proprio la rete che lo aveva rilanciato grazie al ruolo di giudice a The Voice of Italy.
Poi è approdato alla corte della De Filippi, solo che ad Amici c’era già Anna Oxa a fare le bizze. Il rapper ha perciò dovuto cedere il passo: del resto non è facile superare una cantante che rimprovera una comica di essere eccessiva. La Oxa avrebbe poi chiuso in grande stile dopo la finale, affidando al suo staff la comunicazione di una fuga dall’Italia. Il ricordo corre alla sua tempestosa partecipazione a Ballando con le stelle quando polemizzò con la giuria.
Che i riflettori alimentino l’ego è risaputo. Non si capisce però perché il pubblico continui a premiare certi personaggi: misteri che nemmeno Adam Kadmon riuscirebbe a risolvere.

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