Questo format vuole omaggiare i grandi personaggi del piccolo schermo italiano, attraverso filmati, scene, segmenti spettacolari di cui sono stati protagonisti nella loro lunga e articolata carriera professionale.
C’è Benigni è il terzo appuntamento che segue C’è Celentano andato in onda il 5 gennaio scorso e C’è Grillo che è stato trasmesso tra le polemiche, lo scorso lunedì.
I telespettatori vedranno, nello speciale, tutte le sfaccettature artistiche di Benigni, il suoi percorso sul piccolo e sul grande schermo.
In particolare torna il Roberto Benigni innamorato di Dante Alighieri che spiega la Divina Commedia, e il regista Premio Oscar capace di commuovere raccontando, semplicemente, l’inno di Mameli.
Si ripropone anche il Benigni che “quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai” e quello che trasforma la Costituzione italiana in un viaggio nella nostra Storia.
Insomma un lungo excursus nella carriera del comico toscano che comprende anche le apparizioni sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo insieme a Raffaella Carrà e Pippo Baudo.
Ma, accanto alle immagini già viste, ce ne sono molte inedite che offrono una nuova prospettiva. Pagine mai viste tratte non solo dalle Teche Rai ma anche dall’archivio privato di Roberto Benigni.
A vent’anni dal premio Oscar de “La vita e bella” e mentre si appresta a girare Pinocchio, nel ruolo di Geppetto con la regia di Matteo Garrone, Rai2 rende omaggio a Roberto Benigni in un viaggio tra cinema, spettacoli, interviste.
In un lungo speciale si ripercorrono quasi 50 anni di carriera.
“C’è Benigni” è un programma di Marco Giusti e Lucio Presta. Scritto con Stefano Raffaele, Luca Rea e Roberto Torelli.