Adesso Strabioli torna per celebrare la grande étoile milanese amata ed apprezzata a livello internazionale. Una delle eccellenze che il mondo ci invidia. Strabioli intervisterà la Fracci nella prestigiosa cornice della Gagosian Gallery di Roma in via Francesco Crispi. Si tratta di un edificio in pieno centro realizzato in un palazzo del 1921 utilizzato come banca e progettato dall’architetto romano Firouz Galdo. Aperta da Larry Gagosian nel 1979, è considerata una delle principali gallerie di arte moderna e contemporanea del mondo, il settimo spazio espositivo. La galleria viene aperta per la prima volta ad una troupe televisiva. Un omaggio reso alla straordinaria ètoile milanese. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La lunga intervista di Strabioli ripercorrerà tutta la carriera della Fracci approdata a soli 10 anni al Teatro alla Scala di Milano. Fu quasi per caso che entrò nel tempio della lirica. Lei infatti racconterà che da bambina desiderava essere una parrucchiera. Riuscì a superare l’esame di ammissione e divenne poco più che ventenne una “Giulietta d’alto stile” nomignolo che le attribuì il poeta Eugenio Montale quando la vide danzare per la prima volta. Era il 1958 ed una giovanissima Carla Fracci interpretava “Giulietta e Romeo“. Il passaggio dalla Scala all’American Ballet Theatre fu quasi istantaneo. Carla Fracci comincia a girare il mondo ed a ballare sui principali palcoscenici. Da Mosca a Tokyo sempre accompagnata da grandissimi partner. Tra questi Rudolf Nureyev ed Erik Bruhn. Con loro la nostra star ha interpretato balletti che sono entrati nella storia della danza internazionale. Per citarne solo uno “La bella addormentata“.
Nella lunga intervista che rilascerà a Pino Strabioli la star ricorderà di aver danzato dappertutto: nelle chiese, nelle piazze, nei tendoni improvvisati da vera e propria pioniera del balletto e della danza. “Il mio sogno è stato sempre di trasformare il mio lavoro in una disciplina accessibile a tutti. Non ho mai voluto che la danza fosse una professione d’elite. E per questo ho ballato ovunque mi capitasse” dirà Carla Fracci a Pino Strabioli.
Nel suo repertorio ci sono anche programmi di sperimentazione che rappresentano la poesia danzata. Una tra tutti “La Filomena Marturano” di Eduardo De Filippo.
L’intervista sarà arricchita da immagini e filmati presi dalle Teche della Rai. Inoltre Carla Fracci racconterà anche episodi inediti della sua vita personale e privata, trasformandosi quasi in quella bambina che a 10 anni arrivo al Teatro alla Scala di Milano piena di sogni. Nessuno avrebbe mai immaginato che quei sogni si trasformassero in una entusiasmante realtà. {module Pubblicità dentro articolo}
Colpo di scena – speciale Carla Fracci è un programma condotto e firmato da Pino Strabioli che ne divide la scrittura con Assunta Magistro, Adriana Sodano e Tiziana Pellegrini.
Chi, nel corso dello speciale, vuole commentare sui social network può farlo sulla pagina ufficiale di Facebook di Colpo di scena oppure sul profilo Twitter @ColpoDiScenRai.
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