Al timone l’attore lucano Rocco Papaleo, l’attrice Anna Foglietta e la conduttrice Melissa Greta Marchetto.
Il trio ci accompagnerà per tutto il periodo del 69° Festival di Sanremo andando in onda subito dopo la gara canora. In occasione del 50° anniversario dello sbarco sulla luna, il tema di questa edizione sarà il cielo dove le stelle e la luna faranno da padrone.
Lo scopo della trasmissione è quello di rendere omaggio alle stelle della musica e alle canzoni di Sanremo.
Seguiamo insieme la puntata:
In diretta dal Teatro del Casinò di Sanremo si inizia con Rocco Papaleo che, suonando la chitarra, intona un brano rock che narra la storia di un vagabondo che dona un pietra ad un bambino.
Al termine della performance si unisce Anna Foglietta che dondola su un’altalena. Racconta di aver scoperto il Festival all’età di 10 anni. Voleva fare la rivoluzione attraverso la musica ed inizia a cantare E la luna bussò di Loredana Berté.
Melissa Greta Marchetto entra in studio salutando il pubblico ed introducendo subito il primo ospite della puntata : Achille Lauro.
Il brano Rolls Royce è stato esaltato dalla sala stampa ma criticato sui social.
A lui si aggiunge il gruppo Ex Otago che ha partecipato con Solo una canzone.
I giornalisti presenti in studio, commentando i due brani, sembrano aver gradito i testi e le musicalità.
Si torna in onda dopo la breve edizione del Tg1 della notte. Al parterre si sono aggiunti Federica Carta e Shade.
La conduttrice manda in onda la grafica della prima classifica parziale che rappresenta l‘indice di gradimento demoscopico.
La zona blu rappresenta le canzoni più gradite, la zona rossa le canzoni peggiori, la zona gialla invece rappresenta le canzoni gradite a metà. I giornalisti sono stupiti del fatto che i cantautori contemporanei siano nella zona rossa. I brani indie non sono stati almeno per ora graditi dal pubblico.
Anna Foglietta invita Shade a raggiungerla sull’altalena. La Foglietta vuole mettere in evidenza la fragilità del ragazzo che lo sprona a raccontare le sue crisi dovute agli attacchi di panico.
Achille Lauro è stato definito l’artista più trasgressivo di questa edizione del Festival. Gli viene chiesto cosa sia per lui la trasgressione. Il cantante risponde che è semplicemente fare ciò che più piace.
Dopodichè Shade improvvisa brani in stile freestyle dedicati al Dopofestival, a Federica Carta, ad Achille Lauro e agli ex Otago.
Al rientro dalla pubblicità Achille Lauro e Rocco Papaleo duettano nella versione rock de Il tempo di morire di Lucio Battisti.
Nel frattempo li ha raggiunti in studio Anna Tatangelo. Rivediamo un frammento dalla sua esibizione con il brano Le nostre anime di notte.
Achille Lauro ha riportato alla ribalta un vecchio brano di Anna Tatangelo, Ragazza di Periferia. La Tatangelo ne canta qualche verso insieme a Lauro.
Viene ora riproposto l’intervento di Pierfrancesco Favino che nella prima puntata del Festival ha vestito i panni del leader dei Queen, Freddie Mercury.
Dopodichè l‘ex conduttore del DopoFestival Edoardo Leo fa una breve incursione in studio per fare un grande in bocca al lupo ai colleghi di quest’anno.
Melissa Greta Marchetto si collega con Ema Stokholma. Ricorda che Radio2 è la radio ufficiale della 69° edizione del Festival di Sanremo.
Le ultime domande dei giornalisti sono rivolte agli Ex Otago. Viene domandato loro innanzitutto se erano emozionati durante l’esibizione e se la loro partecipazione è stata criticata dal pubblico che li segue dato che il gruppo indie è un gruppo prevalentemente di nicchia.
L’emozione è stata indescrivibile. I loro fan, per fortuna, li hanno sostenuti nella scelta di partecipare al Festival.
La band del Dopofestival chiude la puntata sulle note del brano Heroes di David Bowie. Tra i membri della band vi è Dellera, componente del gruppo Afterhours ( di Manuel Agnelli).
Termina così la prima puntata di DopoFestival – The dark side of Sanremo.
Appuntamento a domani notte, mercoledì 6 febbraio, sempre su Rai1 subito il 69° Festival di Sanremo.