Daniel Craig torna nei panni di James Bond, la spia più famosa al mondo nata dalla creatività di Ian Fleming. Spectre-007 è una nuova adrenalinica avventura basata su un misterioso messaggio che spunta dal passato e porta l’agente 007 sulle tracce di una minacciosa organizzazione chiamata proprio Spectre. Nel cast ci sono Lea Seydoux, Christoph Waltz e Monica Bellucci (che troveremo nella terza stagione della serie tv Mozart in the jungle). {module Pubblicità dentro articolo 2}
Il personaggio interpretato da Daniel Craig è emotivo ed amante dei bei vestiti. Ma è anche più fragile e più esposto. È questa la caratteristica principale del nuovo film in onda questa sera e che fa parte di una fortunatissima serie iniziata più di 50 anni fa con l’interpretazione di Sean Connery. E proprio ai primi film si ispira quest’ultimo lavoro, il ventiquattresimo, il quarto interpretato da Craig ed il secondo firmato dal regista Sam Mendes che ha annunciato: “Spectre è stato il mio ultimo bond“.
Daniel Craig ha interpretato con molta più consapevolezza Spectre perché proveniva dal successo mondiale di Skyfall. Ed in questo ultimo lavoro il personaggio di James Bond, le sue origini e le sue motivazioni personali sono state approfondite ed analizzate in maniera più significativa.
Craig ha anche partecipato alla sceneggiatura del film e per 2 anni ha lavorato con Sam Mendes e gli altri sceneggiatori. Vi riveliamo che molte delle sue idee sono state però bocciate dallo stesso Mendes. Craig ha esteso la sua longa manus anche sui costumi e sulle ambientazioni. L’attore insomma ha sempre cercato di dire la sua opinione su tutto quello che si stava costruendo intorno ai personaggi di Spectre prer la cui realizzazione ci sono state anche maestranze italiane tra cui alcuni sarti provenienti da Milano.
Tra le altre curiosità vi sveliamo che è stato confezionato un vestito diverso per ogni scena d’azione e persino a seconda dei movimenti che gli attori dovevano fare. E quando c’erano più versioni da girare per una stessa scena, di vestiti ne hanno cuciti addirittura una decina per ogni versione. Craig alla fine non ha saputo rinunciare al portarsi a casa alcuni dei tanti abiti realizzati. Ma ha rivelato alla stampa americana, di non sapere davvero quando indossarli.
Daniel Craig ha espresso anche la sua opinione positiva su Lea Seydoux, Monica Bellucci e Stephanie Sigmund. Naturalmente le attrici sono state tutte di suo gradimento ed in particolare sulla Bellucci non ha potuto esimersi dal commentare che è una donna molto sexy. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Intanto si sta cercando il nuovo James Bond. Resta però da capire se le indiscrezioni sul rifiuto di Craig per i prossimi due film della saga siano definitivi o possono essere oggetto di ripensamento.
Intanto cominciano già a circolare i nomi dei possibili successori. I più papabili sono Tom Hiddleston e Jamie Bell. Ma si fa anche il nome di Idris Elba che potrebbe portare sul grande schermo il primo James Bond di colore. Ma a decidere chi sarà il prossimo Bond sarà soltanto la produttrice Barbara Broccoli (figlia di Albert Broccoli fondatore della casa di produzione cinematografica EON Productions).
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