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Ad aprire la serata è Giancarlo Magalli, che si finge il conduttore. Entra quindi Amadeus: archiviata la gag, arrivano i “quattro grandi amici” che giocheranno. Sono Massimo Lopez, che non ci fa mancare la sua imitazione di Papa Bergoglio, l’ex Miss Italia Roberta Capua, Elisabetta Gregoraci e Fabrizio Frizzi. I primi due giocano con una squadra, i Tiri in Ballo, e gli altri insieme agli avversari, gli Italia90.
La sfida prende il via: si parte dalle parole da indovinare. La Capua è in formissima, le indovina praticamente tutte. Quindi le catene musicali: eseguite dal gruppo vocale degli Oblivion, le squadre devono riconoscere le varie canzoni. Come indizi musicali, vengono aggiunti anche cartelli e momenti da mimo per illustrare il testo dei brani. Quando arriva il turno di Ancora, viene mimato l’oggetto, cioè l’ancora.
Magalli commenta insieme al professora Sabatini, dell’Accademia della Crusca.
Prima di cambiare gioco, amadeus chiama le Intese a distanza, campionesse di Reazione a catena. La prossima fase invece, quella dell’ “intesa vincente”, coinvolge gli ospiti: la Capua, seduta tra Lopez e Frizzi, deve capire la parola che i due le stanno indicando. Per farlo però, bisogna forumulare una domanda. Anche Magalli si cimenta nel gioco, e deve indovinare le parole grazie alle Intese a distanza: con loro va bene, ma la situazione cambia molto quando si ritrova con Frizzi e Lopez.
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Si prosegue: nel corso della gara scopriamo che il puntino sulla i, è stato inserito per distinguere la lettera dalle “asticelle” della “m” e delle “n”. Roberta Capua si dimostra la conocrrente più agguerrita della serata, ma soprattutto la più capace di dare le risposte corrette.
È la volta della zip: la prima è “Goldoni-C-L-Frizzi”, la cui soluzione è Goldoni-Commedia-Lazzi-Frizzi. Poi una catena, che inizia con “Prezzemolo”, poi “M” e si conclude con “Acca”.
Finora rimasta una sfida testa a testa, i Tiri in Ballo riescono a sorpassare gli Italia 90. Ancora un’intesa vincente, stavolta però senza gli ospiti vip. In un minuto di tempo complessivo, i Tiri in Ballo riescono ad aggiudicarsi ben 15 parole: la squadra non solo si aggiudica la manche, ma l’intera puntata.
La prima squadra ad avere la possibilità di giocarsi la finalissima del 9 settembre, e che potrebbero avere l’opportunità di incontrare le Intese a Distanza, sono dunque i Tiri in Ballo: fino ad ora, hanno accumulato un montepremi di 97mila euro. Per loro, un’ultima catena: purtroppo non riescono a preservare i due jolly, perciò la cifra scende a 48mila euro. L’ultima parola, ch evale 12-150 euro non viene indovinata: i Tiri in Ballo vanno comunque alla finale del 9 settembre.
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