La vicenda raccontata è ispirata alla storia vera di Enzo Muscia, cavaliere al merito della Repubblica Italiana che è riuscito a salvare l’azienda dove lavorava evitando il fallimento e il licenziamento di tutti i lavoratori che vi erano impiegati.
Nel cast, accanto a Beppe Fiorello ci sono Sara Zanier, Stefano Rossi Giordani, Gianluca Gobbi, Viola Sartoretto, Gianluca Ferrato, Claudia Penoni, Antonio Zavatteri e Andrea Pennacchi. Presenti anche Olivia Manescalchi ed Enrico Ianniello.
La regia è di Nicola Campiotti che firma anche la sceneggiatura insieme a Beppe Fiorello. La produzione è della Picomedia di Roberto Sessa. Il film va in onda in una sola puntata.
Il mondo sulle spalle | trama
La vicenda ha come protagonista Marco (Beppe Fiorello) un tecnico specializzato in assemblaggio di componenti video. È un lavoratore molto affidabile, in lui ripone molta fiducia Il datore di lavoro. Il giovane è in attesa di un figlio dalla compagna Carla (Sara Zanier).
La sua esistenza sembra scorrere tranquilla ma un giorno tutto cambia all’improvviso ed iniziano sia problemi personali che professionali.
Intanto Carla ha un parto prematuro e il piccolo venuto alla luce ha una malformazione cardiaca. La notizia sconvolge tutta la famiglia e anche i compagni di lavoro di Marco cercano di fargli forza e di stargli vicino.
Ma l’altro tiromancino riservatogli dal destino è la chiusura della grande azienda dove lavora. Improvvisamente Marco si trova senza una disponibilità economica, proprio adesso che suo figlio ha bisogno di cure e di una lunga permanenza in ospedale.
Dinanzi a due situazioni così drammatiche, Marco non si rassegna e cerca in tutti i modi di mantenere in vita l’azienda almeno per un anno nell’attesa che qualcuno si decida a rilevarla.
Trascorsi i termini, il giovane dipendente si rende conto che la chiusura è oramai questione di poche ore. Ed allora si fa carico del prosieguo del lavoro aziendale scegliendo un gruppo di persone che dovrà stargli accanto.
E spiega agli altri che se riuscirà a salvare l’azienda potrà riassumere di tutti.
Inizialmente bisognerà lavorare per una paga minima, mentre in ospedale suo figlio combatte la battaglia per la vita.
Nella sua mente l’idea di rilevare l’azienda e di rimetterla in piedi cresce sempre di più. Chiede a tutti i direttori di Banca della zona un aiuto per un mutuo. Lo scetticismo nei suoi riguardi è forte, ma alla fine gioca l’ultima carta: pone un’ipoteca sulla casa per poter avere il capitale necessario per rilevare l’azienda.
Finalmente dopo un anno il bambino di Marco e Carla può tornare a casa. Ma la donna scopre l’ipoteca sull’abitazione, una scelta fatta da Marco a sua insaputa. Il rapporto tra i due coniugi comincia a diventare difficile e Marco lascia la casa per dormire in azienda.
L’uomo però può contare sulla solidarietà dei compagni e sulla stima di un gruppo di imprenditori che lo hanno conosciuto quando era dipendente della ditta.
L’happy ending è assicurato.
Il tv movie è girato a Torino, ma il fatto è accaduto a Saronno dove sono si sono realmente svolti gli eventi. Oltre il 60% dei componenti della troupe sono tutti piemontesi.