Con questo programma la seconda rete attualmente diretta da Carlo Freccero, rende omaggio ad un rivoluzionario del piccolo schermo, Gianfranco Funari
Funari è scomparso il 12 luglio del 2008 ed era un personaggio che amava le provocazioni, i colpi di genio, le istigazioni, con il suo linguaggio che, prendendo a prestito il titolo della sua più celebre trasmissione, lasciava sempre “Aboccaperta”.
Enrico Lucci, decretato erede naturale indicato dallo stesso Funari, “giungerà” sino in paradiso per ripercorrere i capitoli salienti della vita di Funari, tra televisione, donne, amici e nemici dell’istrionico presentatore.
Lui non si definiva giornalista ma “il giornalaio più famoso d’Italia”.
Nel corso della serata evento, in onda dalla Nuvola di Fuksas, Enrico Lucci intervisterà gli amici che gli sono stati accanto fino all’ultimo e alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che lo hanno conosciuto. Tra questi Francesco Rutelli, Chicco Testa, Roberto D’Agostino, Antonio Di Pietro e Maurizio Costanzo. Ma saranno molte altre le testimonianze di amici e conoscenti che interverranno durante la serata.
Sarà un ricordo di Funari in tutte le sue sfaccettature professionali e artistiche. Lucci segue il presentatore dai suoi esordi fino alla conclusione della carriera avvenuta, purtroppo, a causa di una malattia. Fu ricoverato all’inizio del 2008 all’Ospedale San Raffaele di Milano dove morì dopo essere andato in coma diabetico e, per 2 volte, in coma farmacologico, a causa di gravissime complicazioni polmonari. Morì all’alba del 12 luglio, a 76 anni.
La bara era ricoperta da girasoli e al suo interno, come chiesto da lui stesso, furono posti tre pacchetti di sigarette, un accendino, alcune fiche, e un telecomando per la televisione