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Tullio Solenghi: “Sono contento di partecipare a questo programma. Farò del mio meglio, cercherò di dare tutto me stesso sul palco: che volete, in fondo sono a un anno dalla pensione”.
Vittoria Belvedere: “Spero davvero di divertirmi molto. Tale e Quale Show sarà un’altra bella sfida. Io sono una persona molto timida, ma, comunque sia, metterò sul palco tutta me stessa”
Manlio Dovì: “Questa è una trasmissione dove l’esperienza accumulata nel campo delle imitazioni conta poco. Sostanzialmente resetti tutto, perché devi imitare e allo stesso tempo essere originale e professionale. In tutto ciò devi saper cantare, ballare. Comunque sia, sono sicuro che venerdì sarò emozionato proprio come prima della messa in onda di Fantastico 7”.
Silvia Mezzanotte, Davide Merlini e Leonardo Fiaschi condividono il pensiero di Manlio Dovì: per tutti e tre c’è la voglia di mettersi alla prova sul palco, imponendo un nuovo modo di imitare.
Lorenza Mario: “Ho iniziato anch’io qui in Rai negli anni ’90, mi sento a casa mia, perché mi ritrovo con Manlio Dovì, Tullio Solenghi, con i quali ho già lavorato. E’ un gradito ritorno dopo 16 anni. Sono una grande fan di Tale e Quale Show, è il programma più bello del secolo, è una macchina straordinaria con un cast meraviglioso. E sono veramente felice di esserci”.
Enrico Papi: “Ho accettato volentieri l’invito di Carlo Conti: non si tratta di un talent e spero di non deludere. Con questo programma torno alla mia passione: la musica. Qui dentro lo studio, si respira davvero aria di musica ovunque”.
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Sergio Assisi: “Carlo Conti mi chiedeva di partecipare da cinque anni. Finalmente eccomi qua e per esprimere meglio il mio pensiero citerò il grande Totò: ‘Non voglio onore e gloria né diventare signore, voglio di questo pubblico restare servitore’”.
Fatima Trotta: “L’importante, come dice Conti, è divertirsi. E io da buon napoletana dico come và, và”
Deborah Iurato: “Tale e Quale show l’ho sempre visto e seguito. Per noi cantanti è difficile far uscire la personalità di un altro artista”.
Bianca Atzei: “Sono ammaliata e appassionata di Loretta. Sono cresciuta con mia mamma che mi faceva sentire Elvis Presley, Renato Zero e Maledetta primavera della Goggi. Sono emozionata, più che parlare preferisco cantare. Con Carlo è iniziato un percorso importante, con Sanremo di due anni fa, mi mette a mio agio. Anch’io ho sempre seguito il programma e sono qui per divertirmi, prendermi in giro in maniera ironica”.