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Si comincia. Questa sera la giuria sarà composta da 4 elementi: oltre a Loretta Goggi, Claudio Amendola ed Enrico Montesano c’è Nicola Savino, conduttore di Quelli che il calcio su Rai 2.
Il primo “cantante” è Leonardo Fiaschi, nei panni di Jovanotti. Il comico ha lavorato molto sulle movenze e sulla pronuncia delle parole tutta particolare di Cherubini. La voce però non è proprio la stessa.
Seconda protagonista della serata è Fatima Trotta, che fa Martina Stoessel – Violetta. La somiglianza fisica è molto forte, la voce tentenna e qualche volta stona andando fuori tempo. Anche l’accento è forzato: più che argentino, sembra americano.
Ed ecco il vincitore della prima puntata: Manlio Dovì. Un altro scoglio per lui: Roberto Vecchioni in “Chiamami ancora amore”. Stavolta non è brillante come sette giorni fa: esagera nello scandire le parole del testo e la voce non sembra a quella del cantautore milanese. Sull’aspetto estetico la vicinanza all’originale è discreta. Amendola: “Vecchioni sorride, tu non lo hai fatto”.
Compito duro per Lorenza Mario, che dovrà imitare Elisa. Nessuna somiglianza, nè fisica nè tantomeno nella performance vocale. C’è comunque da dire che la voce della cantante friulana è unica, per cui è molto complicato anche provare a riprodurla fedelmente.
Primo duetto di questa edizione. Deborah Iurato è Anastacia. Canta “I belong to you”: la parte di Ramazzotti la fa l’imitatore Antonio Mezzancella, che quest’anno vedremo in alcune puntate in veste di guest. Quest’ultimo oscura la performance della giovane cantante: perfetta la riproposizione del cantante romano. La Iurato non ha la voce di Anastacia, più nasale e calda.
Collegamento con Gabriele Cirilli dal camerino. Il pubblico sui social ha decretato chi dovrà imitare : addirittura Jessica Rabbit. Sale sul palco Silvia Mezzanotte: stasera sarà Dalida. Benissimo il trucco e il parrucco, l’arrangiamento più pop non l’aiuta molto: l’interpretazione non è toccante come quella della cantante italo-francese. Voce ok.
Si va avanti con Davide Merlini. Questa sera farà Nek in “Fatti avanti amore”, successo di Sanremo 2015. Nettamente meglio rispetto all’esordio: forse manca un po’ di aggressività ma la voce si avvicina a quella del cantante di Sassuolo. Ottimo lavoro di make up: somiglianza fortissima. Montesano “approfitta” dello spazio dei commenti per regalare perle del suo repertorio.
Bianca Atzei si traveste da Anna Tatangelo. Canta “Muchacha”. Sexy al punto giusto, come richiesto dal canzone e dal relativo testo, la somiglianza con l’originale si nota di più soprattutto nelle note più alte.
Un grande cantautore italiano per Tullio Solenghi: Enzo Jannacci in “L’Armando”. L’attore ligure fa valere le sue qualità recitative per un brano quasi parlato. Lo studio della voce dell’originale è approfondito: somiglianza notevolissima. Molto meno quella fisica.
Vittoria Belvedere proverà ad essere tale e quale a Fiorella Mannoia nella sua “Quello che le donne non dicono”. Neanche stavolta realizza a fornire una performance significativa: non riesce a riprodurre l’intensità e il colore della voce della cantante romana. Delude anche sotto l’aspetto estetico: il viso non è affatto quello della Mannoia. Montesano: “Mi sono distratto perché guardavo Jovanotti (Fiaschi) che ci provava con Violetta (Trotta)”. E paragona fisciamente quest’ultima alla Boschi
Dopo Fabio Rovazzi, Enrico Papi dovrà tentare di rassomigliare a Justin Timberlake nella sua hit “Can’t stop the feeling”, tormentone di questa estate. Esibizione brutta: male l’inglese, fa simpatia il balletto, ma nulla più. Non c’è nemmeno il tentativo di imitare la voce del cantante americano. Il look lo fa sembrare Giò di Tonno. Amendola è schietto anche se sorride: “Canti da fare schifo, sei inguardabile”!
Chiude l’elenco dei partecipanti Sergio Assisi. Stasera esibizione rock per lui: Piero Pelù in “Regina di cuori”, esibizione che portò grande fortuna a Fabrizio Frizzi tre anni fa. L’attore napoletano, per come è combinato nel look, sembra inizialmente Zorro. Tiene bene la voce, ma non esagera come l’originale. Amendola infatti ammette: “Sei stato poco rock”.
Momento promozione: Conti chiama sul palco Lino Guanciale, prossimo protagonista della fiction di Rai 1 “L’allieva”. Finita la gara, Gabriele Cirilli propone le sua Jessica Rabbit. Non vi esprimiamo commenti sull’aspetto fisico: la foto sottastante è molto pià eloquente di mille parole.
Scopriamo le esibizioni della prossima puntata: Leonardo Fiaschi sarà uno tra J-Ax o Fedez (sicuro un duetto); per la Trotta c’è Giuni Russo; Dovì dovrà imitare Edoardo Bennato; test Milva per Lorenza Mario; la Iurato farà Katy Perry; Silvia Mezzanotte diventerà Maria Callas; Stevie Wonder per Merlini; Bianca Atzei si travestirà da Loredana Bertè; Paolo Conte per Tullio Solenghi; Vittoria Belvedere proverà ad essere come Grace Jones; Papi “pesca” Max Pezzali; impresa ardua per Assisi: per lui Pino Daniele.
Si passa alle votazioni: la giuria esprime pareri diversi e talvolta contrastanti, segno di una serata caratterizzata dall’equilibrio nella qualità delle esibizioni. Mezzanotte in testa appena un punto sopra Solenghi. Decisivi i punteggi dati dagli stessi concorrenti: vince la puntata Tullio Solenghi. Secondo Davide Merlini.
Termina qui la seconda puntata di Tale e Quale Show. La prossima andrà in onda venerdì 30 settembre, alle 21.20 circa, su Rai 1.
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