La quinta puntata documenta gli eventi accaduti nell’ultima settimana, la più attesa e temuta dagli studenti che dovranno sostenere gli esami finali.
Matias e Gabriele per la loro condotta nei confronti della professoressa Petolicchio rischiano il 7 in condotta. Hanno tremendamente preso in giro la docente per la sua poca altezza- Consapevoli del pericolo, si impegnano per migliorare la loro posizione, nella speranza si convincere il preside ad ammetterli all’esame.
Per prepararsi nel miglior modo, i ragazzi devono improvvisarsi professori e spiegare ai loro colleghi quanto hanno imparato cercando di essere chiari il più possibile.
Le dinamiche tra i ragazzi si complicano: accanto a chi studia ed esegue i compiti assegnati ci sono studenti che sembrano non recepire.
E i rapporti iniziano a deteriorarsi tanto che il professor Maggi è costretto ad ammettere di non aver mai visto “una classe tanto divisa”. Le distanze tra alcuni ragazzi diventano incolmabili, mentre altre amicizie si cementano sempre di più. E cresce, in alcuni ragazzi, l’insofferenza per le regole del Collegio. Troppe emozioni che avranno conseguenze sul rendimento agli esami.
Ma soprattutto ci sono troppe intemperanze per cui incombe la minaccia di provvedimenti disciplinari.
Infatti il preside Bosisio è costretto a prendere delle decisioni drastiche.
Per stemperare le tensioni, il capo dell’istituto offre agli studenti alcuni momenti di svago, rigorosamente in stile anni ’60: il prof. Carnevale chiede ai ragazzi di cimentarsi nella creazione di foto artistiche con la macchina istantanea. La fotografia analogica però, crea non poche difficoltà ai collegiali abituati alle fotocamere dei loro smartphone.
In vista del gran ballo finale inoltre, i ragazzi so sforzano di imparare le basi del rock and roll.
La notte prima degli esami trascorre tra tensione ed euforia. Gli studenti si fanno coraggio.
Concluse le verifiche arriva la festa: le ragazze si tolgono le seriose divise per indossare colorati abiti in stile anni Sessanta. La musica dell’epoca, anche se poco apprezzata dai giovani, riesce a far sciogliere tutti, persino gli austeri professori e i severissimi sorveglianti.
Si avvicina il momento degli addii e del ricongiungimento con le famiglie, anche se c’è chi potrebbe non avere un diploma per rendere orgogliosi i propri genitori.
Il Collegio è firmato alla regia da Fabrizio Deplano.
ll Collegio 3 | gli ascolti
Il Collegio 3 anche quest’anno si è confermato molto gradito tra i giovanissimi e gli adolescenti, conquistando di puntata in puntata percentuali crescenti di pubblico.
Nella quarta puntata ha ottenuto 2milioni 400mila spettatori con il 10,4% di share. Vi ha contribuito soprattutto il trend più esigente e tradizionalmente poco attratto dalla Tv generalista, i teenager (con una share del 48% nella fascia tra gli 11 e i 14 anni). Successo anche sui social, dove nella scorsa puntata “Il Collegio” è stato il programma più commentato della prima serata.
Buoni anche i dati su RaiPlay e sul canale YouTube Rai.