Un’ora e mezza di spettacolo che ha coniugato le atmosfere del varietà, della canzone, del teatro, del cinema e della musica. Una miscellanea di ingredienti tra i quali spiccava l’eleganza di un Baudo che è risultato credibile persino in una gaffe. Infatti parlando di Franco Migliacci che 40 anni fa curava l’immagine musicale di Gianni Morandi, ha ricordato un episodio. Il cantante era sotto leva militare e non poteva incidere un disco. Allora Migliacci si è recato nella città dove Morandi era militare, ha affittato un ristorante ed ha approfittato del tempo di permesso concesso a Morandi per registrare la canzone. Ma probabilmente ancora emozionato, il buon Baudo ha parlato di “la buonuscita di Morandi” al posto della “libera uscita”. Un errore involontario che è divenuto una vera e propria chicca all’interno di un programma nel quale la figura di Baudo continua a predominare. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Noi siamo dell’avviso che il conduttore potrebbe gestire da solo le puntate di Domenica In. Riteniamo infatti quasi inutile la presenza di Chiara Francini che rispetto alla scorsa settimana ha cercato di migliorare la propria performance di assistente baudiana senza però riuscirci. E poiché si è scoperto che canta in una maniera non malvagia, anche questa settimana si è ritagliata uno spazio per una esibizione musicale. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Da sottolineare che gli ospiti invitati da Baudo in trasmissione sono sempre finalizzati a dare un messaggio al pubblico domenicale. Ad esempio la presenza di Paolo Crepet è stata funzionale per una riflessione sui social network. Infatti Crepet ha scritto un libro dal titolo “Baciami senza rete“. Vi analizza tutti i problemi legati all’uso continuato e spesso forsennato dei social network. “Affidiamo tutte le nostre emozioni ad uno smartphone o ad un tablet, abbiamo dimenticato che cosa significa comporre un numero di telefono e parlare con una persona cara” ha detto Crepet puntando l’attenzione su un problema legato soprattutto a Facebook e Twitter. Un momento di riflessione dunque anche per i tanti giovani che oramai non riescono più neanche a dialogare. E, ha sottolineato Crepet, non sono rare le volte in cui amici oppure persino genitori e figli seduti ad uno stesso tavolo non parlano, ma sono intenti a smanettare con un cellulare.
Un altro tema importante è stato affrontato con la presentazione del film “Indivisibili” diretto da Edoardo De Angelis. La pellicola interpretata dalle sorelle Fontana è ispirata alla storia vera di due gemelle siamesi legate dall’anca in giù. Un momento di discussione anche su tematiche importanti quali la malformazione e il pericolo di persone che possono persino diventare fenomeni da baraccone se sono mal gestite. {module Pubblicità dentro articolo}
La parte finale del programma è stata dedicata a Giorgia che è tornata in tv ed ha trovato un Pippo Baudo molto emozionato nell’accoglierla. In questa edizione di Domenica In Baudo infatti è molto più propenso a esternare i propri sentimenti e a non nasconderli. Un fatto che va assolutamente a suo vantaggio e lo rende più umano e familiare, facendo sì che la Domenica In da lui condotta sia gradita ad un pubblico in cerca proprio di emozioni e di sentimenti.