La trasmissione avrebbe dovuto iniziare giovedì 28 marzo, ma Stefano Coletta responsabile della terza rete, ha rimandato di una settimana l’esordio. I telespettatori vedranno una Carrà differente ma animata dal solito grande spirito comunicativo.Il suo sarà un racconto intimo che si concretizza in una lunga chiacchierata con i protagonisti della nostra storia recente. Il primo ospite è Rosario Fiorello che interagirà in maniera originale con l’ex più amata dagli italiani. Rai 1 sta mandando in onda già da giorni, il promo.
La padrona di casa sarà protagonista di incontri tra pubblico e privato e, grazie alla eleganza che la contraddistingue, parlerà con i suoi interlocutori per metterne in evidenza la vera essenza,la personalità più nascosta.
“A raccontare comincia tu” sono le prime parole che Raffaella Carrà pronuncia incontrando i suoi interlocutori.Il titolo è un riadattamento della sua celebre canzone del 1976 “A far l’amore comincia tu”. In ognuna delle sei puntate in onda in prima serata su Rai 3, la Carrà si trasforma in una sorta di confidente e amica dei personaggi che intervista, altrettanti “giganti” dei nostri giorni. Personaggi che appartengono alla storia del cinema, della musica, dello sport, dello spettacolo o di altri settori sempre d’interesse primario nella società e nella cultura.
Ognuno ricorda la propria vita e carriera, l’ascesa, le possibili cadute e la ripresa. Così i telespettatori avranno una visione differente dei nostri grandi, lontani dalle luci della ribalta, nell’intimità di un luogo caro e conosciuto: la loro abitazione.
Inizialmente il programma doveva chiamarsi La mia casa è la tua perchè ispirato al format spagnolo Mi Casa Es La Tuya.
Poi la Carrà e Coletta hanno voluto personalizzarlo sulle professionali della protagonista. Le sei puntate sono realizzate e prodotte da Rai3 in collaborazione con Ballandi Arts.
“A raccontare comincia tu” è una trasmissione di Raffaella Carrà, Sergio Iapino, Mario Paloschie. E’ scritto, tra gli altri, dalla Carrà, Sergio Iapino, Giovanni Benincasa. Japino ne cura anche la regia insieme a Luca Granato.
Ma le sorprese non sono finite perchè Japino è anche direttore artistico di “A raccontare comincia tu”.