Il film si avvale della regia da Christine Hartmann. Recitano i seguenti attori Greta Bohacek, Anneke Kim Sarnau, Harald Schrott (Due casi per Helen Dorn), Stella Kunkat, Uwe Jellinek, Petra Kelling, Franziska Neiding e Lukas Schust.
Le riprese sono state realizzate tutte in Germania in particolare nella cittadina di Halle (Saale). In effetti la pellicola si avvale anche della collaborazione dell’Austria e vuole portare sotto i riflettori la sindrome da deficit di attenzione nei bambini.
Il titolo tedesco è Keine Zeit für Träume.
Come in un sogno | trama
La storia raccontata riguarda una ragazzina di 11 anni Merle (Greta Bohacek) che si dimostra nello studio abbastanza distratta. I genitori notano subito la sua disattenzione e la difficoltà a concentrarsi. Quando infatti deve studiare, dopo poco tempo, è presa da altri pensieri che non riguardano naturalmente la scuola.
L’insegnante del liceo dove si studia Merle suggerisce ai genitori cambio gli indirizzo scolastico. Il padre e la madre però si consultano con il medico di famiglia che dà loro l’indirizzo di uno psicologo infantile. Lo specialista rileva in Merle un deficit dell’attenzione. La maniera migliore e più semplice per curarla sarebbe ricorrere agli psicofarmaci. Ma i genitori non vogliono e tentano in altri modi.
Intanto tutte le attenzioni della famiglia sono rivolte su Merle. L’altra figlia maggiore, Lea, si sente trascurata e allora cerca di fuggire a Berlino.
I due genitori di Merle finiscono per litigare, perché hanno espresso differenti volontà per curare la figlia. Soltanto nonna Hedy (Petra Kelling) sembra ragionare con lucidità e vede in Merle non solo i suoi deficit di attenzione ma soprattutto i suoi punti di forza caratteriali. All’anziana signora infatti non interessa la diagnosi, vuole fare in modo che Merle possa esprimere le sue potenzialità.
Ci vorrà molto tempo prima che i genitori si convincano ad accettare la figlia così com’è. Affinché tutto questo avvenga bisogna affrontare ancora altri ostacoli.
Infine Merle capisce che, per colpa sua, il matrimonio dei genitori è in crisi e si sente responsabile. A questo punto chiede di fare uso di psicofarmaci. Ma il destino ha deciso diversamente.