Tu Sì Que Vales, la diretta del 5 novembre

Dopo le presentazioni di rito, si parte subito con la prima performance. Nello studio esterno, assistiamo ai tuffi dei Mr AXX: da un’altezza di 15 metri, il gruppo si lancia in vari modi su un materasso gonfiabile.  I ragazzi sono stuntman di professione. Valgono.

I Passing zone si servono di Zerbi e Mammucari per dare sfoggio delle loro capacità: mentre Mammucari e uno dei due oscillano su un’altalena, l’altro lancia coltelli al bersaglio posizionato sul retro: Zerbi, che osserva seduto su una srta di trespolo, alla fine cade in acqua. Valgono.

Alessandro Politi mette in scena un emozionante senzatetto, unendo al racconto la magia: la De Filippi lo definisce poetico. Conquista il si all’unanimità.

Si prosegue con Jason, escapologo ed illusionista: l’uomo si fa chiudere, inchiodato, in una cassa. Quando la casa viene aperta, non c’è più: spunta dietro Belén, facendole meettere un urlo di paura. Piace a tutti, il pubblico gli dà il 96%.

Vestiti da  cuochi, pentole e coperchi in mano, i 3 Chef fanno ridere muovendosi a tempo sulle musiche di alcune celebri colonne sonore, in modo da mimarle. Passano al turno successivo.

Di età compresa tra i 14 e i 16 anni, le Harmonie suonano un pezzo al pianoforte a sei mani: vogliono portare il messaggio che la musica classica non è solo per adulti. Zerbi si era concentrato epr cogliere gli errori, senza riuscire a trovarne; il pubblico dà il 100%. I giudici si alzano, mandando così le tre ragazze direttamente in finale.

Quando entra Peter, nome d’arte di Pietro, Scotti sente subito odore di “scuderia”: ha già il contratto pronto, ancor prima che inizi la performance. L’uomo canta, e si rivela il freak che i giudici avevano subdorato al suo ingresso. L’uomo lascia lo studio tenuto sottobraccio da Scotti, che come suo solito asseconda i personaggi più improbabili.

Veronika Gonzales mette in scena unteatro delle marionette, ma con una prticolarità: le marionette sono i suoi piedi. Vale,

Mauro Abiti arriva a torso nudo, vestito da centurione romano: dopo i primi secondi di silenzio, alla vista di una signora del pubblico che ride, se ne va. Mammucari lo segue dietro le quinte, si accoda pure la Venier. Poco dopo però, Mammucari torna sconsolato: il concorrente si è chiudo nel bagno offeso.

Aaron e Lukas sono due acrobati perfettamente coordinati, che strappano anche un sorriso: valgono. Maria Teresa invece, vuole dimostrare che si puossono coniugare gli esercizi di fitness con le faccende domestiche: presto si uniscono Scotti e Belén, che stira alzando una gamba. Ironie a parte, la concorrente non convince: il siparietto era divertente, però i giudici dicono no.

Incantano i Cirque Eloize, che si meritano applausi scroscianti. “Esibizione elegante e raffinata” secondo la De Filippi: il numero è una coreografia di danza, ma di fatto basato sulla forza e l’equilibrismo. Incantevoli per Mammucari, mentre Zerbi avrebbe voluto non finissero mai: il pubblico li premia con il 100%. I giudici non hanno esitazioni: si alzano all’istante e in contemporanea. I Cirque Eloize accedono per direttissima alla finale.

Giovanni Mazzorana si propone per un “rito apotropaico” al fine di trovare l’amore: conclusa l’esibizione, la De Filippi lo bolla come ciarlatano. L’uomo infatti, dice di essere pagato per il rito: i giudici lo respingono tutti, anche per la prepotenza che dimostra.

I Biogroove ci fanno ascoltare Viva la vida dei Coldplay in una chiave inedita: xilofono e suono dell’acqua, fatta passare dagli scolapasta. Valgono.

Lucia è la “Barbie settimana bianca”, che si muove rigidamente e parla con la voce metallica: la De Filippi non si ricordava che la sua Barbie fosse così “scema”. La serata prsegue con Victor Kee si rivela ipnotico nel maeggiare le palle: si muove in maniera armoniosa, riuscendo a piegarsi sulle ginocchia e voltarsi su se stesso tenedo le palle immobili sulla schiena. Vale.

Giorgio Iacono, 73 anni, è un artista di strada: lo fa perché voleva cantare, e visto che qualcuno gli dà dei soldi, continua. Canta Lontano dagli occhi. L’uomo si esibisce su una base registrata: lo studio si commuove, il pubblico si alza in piedi. Non è un talento, eppure il “quadro vivente” che è Giorgio, emoziona i giudici. Il pubblioc gli regala un 100%, segno che l’uomo riesce ad arrivare al cuore delle persone.

Riecco Lucia Giovannini, nelle vesti di un’altra Barbie. L’obiettivo, spiega l’attrice, era proprio quello di mettere in scena un personaggio frivolo. Alla De Filippi e a Mammucari non piace, perciò non passa.

Lascia invece a bocca aperta Link Bink, ballerino che mescola break dance e country: il risultato sono dei movimenti tipici della break dance, ma a ritmo rallentato. Un controllo del corpo impressionante, con una forze delle braccia mostruosa.

Bocciati i cosplayer di Batman,Catwoman, Joker e Scarecrow, che tentano anche un siparietto comico. Quando sul palco si presenta Angela Nobile, Mammucari sa già che è siciliana e che cants: un amico infatti, gliel’ha raccomandata. Chiarito subito il retroscena, la Nobile inizia a intonare Io vivrò di Battisti: carica troppo il pezzo, ma non si può dire non sappia cantare. Per Zerbi, dato che conta l’interpretazione, non vale. Passa comunque.

Kiki & Pascal sono vestiti solo con fogli di giornale a coprire le parti intime: mano a mano che il tempo scorre, giocano con i fogli lasciando sempre temere che i corpi possano scoprirsi. Buffi senza essere volgari per Scotti, Mammucari non ha capito il numero. Per il pubblico è no al 98%, con grande stupore di Scotti.

Loop machine e corni per Enrico, che riesce a creare un’infinità di suoni da solo. Zerbi sottolinea la difficoltà enorme del lavoro di diaframma: vale.

No per Angelo, cantante stoppato da Mammucari. Trasformare un ferro da stiro in una radio e un tostapane in giradischi: M. Lattanzi ed E. Diaferia possono, conquistando i giudici.

La crew dei Bandits porta il ritmo in studio: la De Filippi riconosce un ex allievo di Amici. I ragazzi, sempre sorridenti, valgono.

Il momento “pubblicità progresso” arriva con i ragazzi del 118: lavorano davvero con le ambulanze, e si esibiscono in un balletto ironico che parla dell’amore per il proprio lavoro. I giudici colgono l’occasione per ringraziare il 118: Zerbi ricorda come suo figlio sia vivo grazie al loro soccorso, la Venier si unisce ripensando alla madre.

La puntata si conclude qui, appuntamento a sabato prossimo.