Un’ora e mezza di trasmissione nel corso della quale è stata ricordata l’indimenticabile Marta Marzotto attraverso la figura del figlio Matteo e del libro che racconta la vita della nobildonna ricca di amori e di incontri. Simone Cristicchi ha presentato il suo spettacolo “Il secondo figlio di Dio“, opera dedicata alla vita molto tormentata di Davide Lazzaretti conosciuto come il Cristo dell’Amiata, per il suo visionarismo e per la sua tragica fine.
Per lo spazio musicale è intervenuta Noemi. La cantante ha aperto la trasmissione e l’ha chiusa interpretando i suoi motivi più noti e naturalmente presentando il suo singolo “Amen” estratto dall’album “Cuore d’artista“. Noemi ci ha tenuto a sottolineare che le parole del brano sono un inno all’umanità, soprattutto sono dedicate alle piccole vittime innocenti di tutte le guerre scatenate dagli adulti.
I momenti principali della Domenica In firmata Pippo Baudo sono proprio le interviste. E da quando è iniziato il contenitore festivo di Raiuno, tutte le interviste sono apparse “spezzate”. A spezzarle sono sempre gli interventi fuori luogo di Chiara Francini che entra nella discussione con osservazioni e domande inappropriate. Il filo dell’intervista viene così perduto ed è difficile poi riprenderlo. Strano che gli autori e lo stesso Baudo non se ne rendano conto. Nonostante che la Francini si sia preparata precedentemente non riesce mai a far concludere un discorso al protagonista dell’intervista.
E questo non rende un buon servizio al programma che già soffre contro la spietata concorrenza di Domenica Live. Non a caso infatti Barbara D’Urso oppone a Domenica In i personaggi più forti presenti nel suo contenitore. Si è così instaurata una vera e propria lotta senza parole tra la D’Urso e Domenica In che finora purtroppo ha sempre pagato in termini di ascolto.
Molto limitato in questa puntata lo spazio di Manuela Zero che, tra l’altro, è intervenuta all’inizio della trasmissione interpretando “La domenica andando alla Messa“, un vecchio brano interpretato da Gigliola Cinquetti.
A chiusura di puntata Baudo ha ospitato Paolo Pizzo, uno schermidore italiano oro nei campionati 2011. Lo sportivo ha raccontato la sua malattia e come è riuscito a superarla. È stata l’occasione per concludere la settimana dedicata all’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca contro il cancro).