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Per i prossimi 7 giovedì, sempre in seconda serata, L’importante è avere un piano racconterà storie e viaggi dei vari protagonisti e ospiti in studio.
La musica dal vivo sarà la regina dello show. Stefano Bollani sarà il vero padrone di casa e potrà avvalersi del contributo di una vera e propria band, composta dal batterista Jeff Ballard e da Gabriele Evangelista al contrabbasso.
Nel corso delle puntate, gli ospiti avranno modo di interagire direttamente con il conduttore che, come ha ribadito nelle diverse occasioni, si propone di “intrattenere e divertire il pubblico”. A loro, infatti, spetterà il compito di scegliere le linee guida da far seguire, a suon di musica classica, pop e jazz.
Per Bollani, noto pianista e musicista jazz, originario di Milano, si tratta di unritorno in televisione, dopo l’esperienza, a cavallo tra 2011 e 2013, con “Sostiene Bollani”, in onda su Rai3.
Ogni puntata de L’importante è avere un piano sarà chiuso da Valentina Cenni, nei panni della Fata del Sonno, che proporrà degli inediti “video della buonanotte”.
A breve, vivremo e seguiremo la diretta insieme a voi.
Gustatevi, intanto, la nostra intervista fatta a Stefano Bollani.
Ecco la diretta.
Sulle note di “Guarda che non sono io“, seduto su uno sgabello, Francesco De Gregori apre la prima puntata di L’importante è avere un piano, accompagnato al piano da Stefano Bollani.
“Qual è il tuo rapporto con la popolarità?” – chiede Bollani a De Gregori. “E’ difficile da dire, è un discorso che tocca anche l’identità” – risponde il cantautore.
E se Bollani, da piccolo, sognava di essere Celentano, De Gregori rivela che il suo idolo era Bob Dylan. A lui è dedicato “Come il giorno”.
Claudio Santamaria è il secondo ospite della serata, che intrattiene una gag col conduttore e si accomoda al piano. Bollani presenta la band.
Vasco Capossati, tra i protagonisti diversamente noti, è uno dei personaggi citati da Bollani per rendere omaggio anche alle eccellenze italiano meno famose.
E’ poi il turno di Fiorella Mannoia, che sale sul palco e si destreggia tra i brani nostrani e brasiliani. La Mannoia loda il padrone di casa, affermato musicista e – aggiunge lei “dalla gran voce”.
Il padrone di casa si rimette al piano. “I 7 nani” è l’argomento del simpatico pezzo suonato e raccontato tra le note.
Ecco di nuovo in scena Claudio Santamaria, con una chitarra. Tra le corde dello strumento, l’attore mostra tutto il suo talento. O forse no. Pubblicità.
Si ritorna in studio. Cameron Carpenter accompagna, con un organo a canne, Bollani. I due talenti divertono e incantano.
Carpenter è l’autore dello strumento. “E’ come un grande organo americano, con il vantaggio che si può spostare” – afferma.
Dalle scale, spunta nuovamente Santamaria che, dice, recita “ACL“, acronimo di “Ad un certo livello“. Risate in studio, e legge un rivisitato e celebre testo dell’Amleto.
Torna in scena Fiorella Mannoia con la sua “Combattente“. La cantante ringrazia band e programma e chiosa con un “Evviva la musica“.
Bollani tributa il Brasile a suon di musica e note.
“Dimmi una canzone pop” – chiede poi Santamaria a Bollani. “Lo sai che i popoveri..” – scherza Bollani. Sottofondo musicale per Santamaria e il suo discorso sul pop. Chitarra in mano, microfono, Bollani al piano e Santamaria canta “Sono simpatico” di Adriano Celentano.
La puntata volge al termine. Valentina Cenni è la Fata del Sonno. Dietro una tendina, ecco il suo video inedito: si rivolge al pubblico invitandoli a sognare.
Bollani accompagna i titoli di coda. Si spengono le luci.
A giovedì prossimo!