Quest’anno l’Italia partecipa con Fiamma Boccia la giovane cantante che ha interpretato il brano “Ninnaneve” nell’edizione 2013 dello Zecchino d’Oro. Il compito è molto arduo sia perché la giovane interprete non è estremamente nota, sia perché due anni fa l’edizione 2014 fu vinta proprio dall’Italia con Vincenzo Cantiello, uno dei giovani partecipanti al talent show “Ti lascio una canzone“.{module Pubblicità dentro articolo 2}
La manifestazione quindi è in programma domenica 20 novembre a partire dalle ore 16:00. Il luogo dove si svolge è Il Mediterranean Conference Centre di La Valletta nell’isola di Malta.
Come abbiamo detto la diretta della manifestazione è seguita anche quest’anno da Rai Gulp. Naturalmente il commento italiano è allestito in uno studio speciale nella sede Rai di Roma. A documentare i telespettatori di casa nostra di tutto quanto succede sono Laura Carusino e Simone Lijoi, volti noti delle trasmissioni per ragazzi in onda su Rai Yoyo e Rai Gulp.
La scelta della piccola Fiamma da parte della rappresentanza italiana dell’Eurovision Song Contest dedicato ai piccoli artisti, è stata dettata soprattutto dalla sua voce, piena di una dolcezza già evidenziata proprio nello Zecchino d’Oro del 2013. Il brano “Ninnaneve” si classificò al secondo posto.
La canzone che invece interpreterà nella manifestazione europea ha per titolo “Cara mamma (Dear Mom)” firmata dagli autori dell’Antoniano di Bologna che ogni anno si occupano proprio di realizzare lo Zecchino d’Oro. Il brano rappresenta lo spirito di semplicità e di accoglienza che contraddistingue l’Antoniano di Bologna. I versi della canzone raccontano l’amore più indissolubile al mondo e affronta il tema delicato, ma attualissimo, della migrazione, delle difficili situazioni che molti bambini sono costretti a vivere abbandonando il proprio paese di origine e la propria famiglia. Spesso addirittura i bimbi sono portati dalle loro mamme sulle carrette del mare nella speranza di poter offrire loro una nuova vita e un futuro più dignitoso in altri paesi. {module Pubblicità dentro articolo}
Fiamma Boccia, ha 12 anni, ed ha studiato con molta attenzione la sua performance. A valutare le canzoni saranno le giurie dislocate in ogni nazione in gara, ognuna composta per metà da bambini e per metà da addetti ai lavori. Naturalmente la giuria di un paese non potrà votare la propria rappresentante, proprio come accade con l’Eurovision Song Contest.
La nazione vincitrice dell’edizione 2015 è stata la Serbia rappresentata da Lena Stamenković con il brano Lenina pesma (La canzone di Lena). Nella giuria italiana riunita in uno studio dell’Auditorium della Rai a Roma c’era lo scorso anno anche la responsabile del nostro sito Marida Caterini.