Si comincia con la presentazione dei concorrenti, cominciando da Armando Vitolo, il campione in carica di cui rivediamo i momenti di gloria e il ritorno a casa, momento amarcord che ricorda le prime stagioni del Rischiatutto, e che vede il giovane di Latina come la nuova star della cittadina.
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Poi è il turno degli sfidanti, l’appassionata dei noir di Hitchcock, Lara Tolomelli e il ragazzo amante delle Divina Commedia Michele Parisi. Dopo il consueto controllo telefonini, ha inizio la quarta puntata del Rischiatutto 2016, con l’ingresso della valletta di questa sera, Margareth Madè, che introduce due dei figli del creatore della trasmissione, Mike Bongiorno, Niccolò e Michele. In studio anche la cantante Annalisa, Sara Piccinini, Fabio Volo e Massimo Bernardini, conduttore di TvTalk.
Michel Parisi se la cava bene con le domande preliminari su Dante e la Divina Commedia, con un otto risposte esatte su dieci; più timido l’inizio di Laura Tolomelli che tentenna sulla prima domanda, ma si riprende quasi subito e scavalca il suo rivale con nove su dieci.
Il campione nel frattempo difende la sua posizione con il suo nove su dieci.
In uno sbuffo di nebbia (in Val Padana suggerisce il celebre brano) esordiscono Cochi e Renato, materia vivente di questa sera, “quasi vivente” chiosa Renato Pozzetto, dall’umorismo inossidabile.
Dopo la fatidica prova pulsante e il lancio della moneta per decretare chi comincia, Laura Tolomelli apre la sfida delle domande al tabellone, incasando due jolly consecutivi. Prosegue Michele Parisi, che dopo un jolly arriva al rischio, che dà il nome al programma e sul tema Strana Coppia perde tremila euro.
Si sente scommettitore anche Vitolo, che punta quindicimila euro su una domanda rischio sulla materia vivente, e la sua audacia viene premiata. La Tolomelli invece incappa nella domanda Mike, estratta dall’edizione originale del Rischiatutto, regalando una piccola vittoria alla Fondazione benefica intitolata a Mike Bongiorno che si occupa di fornire borse di studio negli atenei di tutta Italia.
Il gioco non vede in testa Armando Vitolo, che sembra difendere piuttosto bene il suo titolo, seconda la signora Tolomelli, più in basso con un certo distacco il giovane Parisi.
La Tolomelli rimonta con un rischio di ventimila euro e scavalca il campione in carica, che tuttavia non sembra intenzionato ad arrendersi e anzi insegue la rivale con un margine di punti molto risicato. Un piccolo gap che viene presto colmato con un rischio da diecimila euro, in cui la data precisa dell’edificazione del muro di Berlino (13 agosto 1961) gli vale il ritorno in testa. Anche Michele Parisi raggiunge Lara Tolomelli, riaprendo il testa a testa.
Una domanda sul signficato di “pecchione”, che scopriamo essere un sinonimo di fuco, maschi dell’ape, costa la posizione di vantaggio a Vitolo, a vantaggio della Tolomelli.
La classifica alla fine del tabellone vede i tre sfidanti ancora a pochissimo distacco l’uno dall’altro, con Tolomelli e Parisi a parimerito e Vitolo in coda con un margine di punti molto piccolo.
Prima delle domande finali, Cochi e Renato ci regalano un revival del loro sketch dell’aula scolastica, tra i più famosi del loro repertorio.
Segue una piccola rassegna delle loro gag musicali tra le più famose, che fa da preludio alla fase finale del gioco.
Dopo la chiusura delle cabine, comincia il testa a testa tra i concorrenti, tutti ancora in lizza per la vittoria. Vitolo cade sugli ultimi due film della carriera di Alberto Sordi, Parisi si confronta con un quesito piuttosto difficile: date sei frasi della Divina Commedia, deve risalire ai personaggi che le hanno pronunciate. Una grande sfida che tuttavia Michele Parisi riesce a superare in maniera egregia. Lara Tolomelli cade alla seconda domanda, finendo esclusa dalla partita.
Alla fine della quarta puntata del Rischiatutto il nuovo campione è Michele Parisi, che è riuscito a rimontare dall’ultimo posto fino al vertice.