Seguiamo per voi la diretta tv.
Lo spettacolo ha inizio con l’anteprima. Dall’Auditorium della Conciliazione di Roma Vanessa Incontrada presenta subito i 12 giovani artisti che si esibiranno per la serata Unicef. Per sostenere l’Unicef 800939322. Poi presenta due bambine Nora e Ara, non in concorso, che faranno degli intermezzi con le loro arpe.
Dopo la pubblicità al via le esibizioni.
Si comincia con la presentazione dei filmati, dei tre giudici che valuteranno i giovani talenti: Gino Paoli, Eleonora Abbagnato e il flautista Andrea Griminelli. Poi vengono ripresentati dalla Incontrada.
Entriamo nel vivo della gara con la sezione musica. Manuel e Gianni Burriesci eseguono al violino “Odissea Veneziana”. Bravissimi. Per il flautista Griminelli due grandi talenti.
Si passa poi alla Sezione “Canto classico”: Zaira Angela Di Grazia propone il brano “Se”, di Morricone, tratto dalla colonna sonora del film “Nuovo Cinema Paradiso”. Per Gino Paoli è bravissima.
Si passa alla Sezione “Danza”: Martina Valentini propone “La danza delle ore” da “La Gioconda” di Amilcare Ponchielli. Eleonora Abbagnato ha commentato: “Vedo in lei la felicità, la passione vera per la danza”. Commenti favorevoli per gli altri due giurati.
Prima di andare avanti nel presentare altri talenti, Vanessa Incontrada ricorda i 70 anni dell’Unicef e le cose che questo ente ha fatto. Poi si parla di un progetto legato all’Unicef e la presentatrice chiama accanto a sé la cantante Noemi.
Dopo la pubblicità, si torna in studio con la Categoria “Canto Classico” . Ciro Marra, simpatico bambino napoletano canta un classico della canzone napoletana, “O sole mio”. Dopo l’esibizione applausi fragorosi. Per Vanessa Incontrada è un fenomeno. Commento di Gino Paoli: “Il palcoscenico lo tiene già, è un cantante di giacca. La sua gestualità è bellissima, straordinaria”. Complimenti da parte degli altri giurati.
Per la Categoria “Danza”, Francesco Mazza che esegue “Il lago dei cigni”. Complimenti da parte della Abbagnato.
Eleonora Abbagnato ricorda i suoi inizi e la Incontrada le fa una bella sorpresa: le fa vedere la sua prima volta televisiva, quando, bambina, in una Domenica in, presentata da Pippo Baudo, lui l’ha presentata e l’ha fatta ballare con il grande Raffaele Paganini. Una bella emozione.
Poi Vanessa Incontrada presenta “La Scuola Mobile” che permette ai tanti bambini di studiare e apprendere. La scuola è molto importante.
E’ con vero piacere che la conduttrice presenta un ambasciatore dell’Unicef, “Nonno Libero”, ovvero Lino Banfi, accolto da un fragoroso applauso. Legge una lettera che una mamma siriana ha scritto al figlio che, purtroppo, è morto in quelle traversate che gli immigrati fanno per mettersi in salvo e trovare un mondo migliore.
Conversazioni fra Banfi e la Incontrada, brevi filmati riguardanti l’Unicef e poi il comico parla delle origini di alcune canzoni americane che in realtà sono nate in Puglia. Ovviamente è tutto sullo scherzo, ma il pubblico si diverte. Ma il pezzo forte deve ancora venire: sulle note della canzone “New York New York” canta “Barlett Barlett”.
Congedato Banfi, si passa alla Categoria “Musica”: al pianoforte Elia Cecino esegue “Valse de Faust S 407” di Litz. Interpellato Griminelli: “Il talento c’è, ma devi essere un po’ più rilassato. Se vuoi diventare solista, quattro-cinque ore al giorno non bastano. Devi lottare per questo obiettivo”.
Dopo la pubblicità, ancora in studio con la Categoria “Canto Classico”. Ad esibirsi la giovane Caterina Maria Sala, proveniente da una famiglia che si dedica da sempre al canto e al teatro. Canta “Summertime” di George Gershwin. Commento di Gino Paoli: “E’ già una professionista, se andiamo cercando il pelo nell’uovo manca solo una cosa: che impari di più i colori, le tonalità. I colori fanno la musica, si acquisiscono con l’esperienza”.
Altro momento Unicef: si parla di Aleppo in Siria e l’Unicef ogni giorno fa convogliare circa 2 miliardi di litri di acqua al giorno. Ecco che arriva un artista molto amato dai giovani, amico dell’Unicef: Fedez, che racconta con un filmato le sue esperienze personali con l’Unicef.
Altra categoria, “Danza”: è la volta di Antonio Leone che balla sul brano “La campanella” di Niccolò Paganini. Il ragazzo è piaciuto molto alla giuria. Vanessa Incontrada ricorda ancora una volta il numero verde da comporre per sostenere l’Unicef 800939322 e poi per il mondo dei social presenta Greta Menchi, che dà, seppur giovanissima, grande supporto all’Unicef.
Dopo la pubblicità, Gino Paoli ci regala una delle sue più belle canzoni del suo repertorio, “Senza fine”.
Un momento emozionante, Koselito, un bambino boliviano, non in gara di 11 anni, cieco dalla nascita, pianista di talento regala al pubblico un bellissimo brano. Dopo l’esibizione il pubblico tutto in piedi applaude fragorosamente e poi omaggia Gino Paoli, di cui è un grandissimo ammiratore, con una sua bella canzone: al piano esegue “La gatta”.
Si torna alla gara con la Categoria “Musica”: si esibisce al violino Giuseppe Gibboni, proveniente da una famiglia di musicisti. Esegue “Fantasia” dalla “Carmen” di Bizet.
Dopo un po’ di pubblicità, di nuovo in studio: Categoria “Danza”. Si esibisce Emma Mardegan, che balla “Coppelia” di Leo de Libes. L’Abbagnato è affascinata da come ha ballato e le fa un complimento: “Se fosse possibile me la prenderei nel mio corpo di ballo del Teatro dell’Opera. Eri perfetta”.
Altra Categoria, “Canto Classico” Si esibisce Giuseppe Colla con “Mattinata” di Ruggero Leoncavallo. Gino Paoli si complimenta con lui.
Vanessa Incontrada parla ancora di quello che fa l’Unicef e presenta una sua amica, un altro ambasciatore Unicef: la schermitrice Elisa Di Francisca. Anche lei racconta i suoi rapporti con l’Unicef mostrando dei filmati che la riguardano.
Siamo arrivati quasi alla fine con la Categoria “Musica”: ad esibirsi Martina Franzilo che esegue al violoncello, Libertango“ di Astor Piazzolla. La sua esibizione è piaciuta molto a Griminelli che l’ha definita “leonessa”, anche se l’ha trovata timida.
Si vota per le tre Categorie. In finale: per la Categoria Canto, Zaira Di Grazia, per la Categoria Danza, Emma Mardegan, per la Categoria Musica, Giuseppe Gibboni. Prima di decretare il vincitore in assoluto si esibiscono al violino le sorelle Camille e Juliet Berthollet.
Gran finale di “Prodigi”. Viene decretato il vincitore in assoluto di questa edizione: a premiare con una targa consistente in una borsa di studio, il Presidente dell’Unicef, Giacomo Guerrera. A vincere, per la Categoria Musica, Giuseppe Gibboni, che ripropone, al violino, il brano tratto dalla Carmen di Bizet.
L’evento si conclude qui. Ma tutti, visto che sono prodigi, riceveranno una borsa di studio.