Colorado, l’ultima puntata in diretta

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Un piccolo omaggio a Bud Spencer da parte di tutto il cast del programma, che radunato canta in coro il famoso motivetto che l’attore scomparso intonava nel film “Altrimenti ci arrabbiamo”. Si comincia con il primo comico: come sette giorni fa arriva Max Pieriboni, un wrestler che però non ha nel coraggio la sua dote migliore. 

Dopo un piccolo break dei Pantellas e Max Cavallari, arriva Valeria Graci che fa la parodia di Laura Pausini. Il suo abito è un vero e proprio albero di Natale. Gianluca Impastato è ancora nella Casa del Grande Fratello e si diverte (solo lui) a giocare a carte da solo. Tocca poi a I Camillas: sono loro ad aver inciso il pezzo della sigla. Enzo Paci è Gianluca Passadore: vuole ballare ed allora si presenta con un body allucinante.

Claudio Lauretta anche stasera è Donald Trump, una sorta di Berlusconi d’America che parla con un forte accento milanese: per lui la Clinton è una “babbiona”. Lupetto, l’esploratore perfetto interpretato da Gianluca Fubelli, fa un viaggio nella storia nel corso del suo canonico intervento che lo rende (fatta eccezione per la testa) un cartoon. E nella storiella intervengono anche i conduttori, in veste di guardiani di un castello. Max Cavallari bombarda con la sua ironia surreale e piena di giochi di parole.

Cristina D’Avena ricorda a modo suo Freddie Mercury, ripronenendo “Another one bites the dust” con testi che in realtà fanno parte di note sigle di cartoon. Mashup per lui: c’è spazio anche per Mila e Shiro. Dario Cassini parla dei suoi bambini piccoli: lo fa in modo piuttosto esagerato, con il solito bagaglio di parolacce a corroborare il suo testo. Ermes e Titina parlano d’amore, ma sono su due pianeti diversi: un po’scontati i ruoli, con lei che fa la sognatrice e lui il cinico. Riecco Claudio Lauretta, che tenta la sexy Ria Antoniou vestito da Vittorio Sgarbi. 

Lorenzo Baglioni si diverte a risolvere a tempo di rap i problemi scolastici dei ragazzi che guardano la trasmissione mandando videomessaggi. Arriva Paolo Ruffini: la sua presenza stasera non è casuale, poiché promuove il suo cinepanettone “Natale a Londra – Dio salvi la Regina”, di cui viene anche trasmesso il trailer. Un po’di musica con l’ukulele di Paolo Franceschini: piccole canzoni in rima che somigliano in tutto e per tutto a freddure. 

Simpatico il numero di Toni Bonji: niente parole, solo gesti. Muove le dita su bicchieri pieni di liquidi per farli “suonare” ed ecco che parte musica dance. Poi dopo parla, vestito in smoking e nel ruolo di un maitre. Elena Morali e Gianluca Fubelli tentano di cantare “Felicità” ma poi puntualmente litigano. Max Cavallari la settimana scorsa ha perso la sfida con Leonardo Manera e così è andato in una pescheria: “È stata dura”, ma il filmato è divertente. Roberto Lipari dedica il suo monologo sul passaggio dall’adolescenza all’età adulta: divertente e anche impegnativo con un pensiero al pm Nino Di Matteo, sotto scorta per le minacce della criminalità organizzata. Poi tocca a Pino e Gli Anticorpi.

I Pantellas propongono il loro nuovo video: protagonista una nonnina superstar. Pucci arriva in studio applauditissimo: ricorda che fra un mese è Natale e la sua satira si concentra nei confronti delle tradizioni delle feste. Bene la creatività dei PanPers: creano uno sketch che ruota intorno al numero 100. 

Paolo Casiraghi e Claudio Lauretta si trasformano rispettivamente in Marco Travaglio e Matteo Renzi: si confrontano in un’intervista doppia, che i due conduttori conoscono bene visti i loro trascorsi a Le Iene. Peppe e Ciccio prendono spunto dalle legge sulle unioni civili e allora interpretano due novelli “sposi”. Barbara Foria-Scianel stasera coinvolge nelle sue ricette anche Paolo Kessisoglu. Ippolita Baldini torna con la sua Lucy, ragazza snob e amante della bella vita.

Ospite musicale ad interrompere la carrellata di sketch: ecco Mario Biondi. Il cantante, dopo essersi esibito, ricorda l’uscita del suo nuovo lavoro discografico. Ad interromperlo però ci pensa Enzo Paci, che stavolta fa l’anziana signora Marisa Passadore. Gianluca Impastato invece “esce” dalla casa del Gf Vip: in realtà si trovava in un’altra ala dello stesso studio. 

Paolo Ruffini torna sul palco per fare un monologo, ricordando che sta per compiere 38 anni e fa un piccolo bilancio della sua vita, ricordando esperienze del passato e abitudini ormai perse dalla società odierna. Bello, ma un po’ retorico. Poi altra promozione: stavolta tocca al suo libro.

Daniele Gattano riflette sull’amicizia tra omosessuali e donne. Ancora un po’di musica con Mario Biondi che duetta con Franco Rossi, nei panni di un cantante di liscio. Fa la sua comparsa anche Giovanni D’Angella e il suo personaggio, lo sfaticato. Poi Leonardo Sprecanere, che altri non è che Leonardo Manera: quello proposto è un personaggio rozzo e materiale. 

Termina qui Colorado. Appuntamento alla prossima stagione con una nuova edizione.