L’Italia è il Paese, nel mondo, dopo la Cina, dove si produce più caviale da storione allevato. Ma è sicuramente la prima in classifica per quel che riguarda la straordinaria qualità del caviale prodotto. Il caviale in Italia si produceva anche molti secoli fa, e lo storione è un pesce che ha sempre frequentato i fiumi dell’alta Italia. In questa puntata, con Ellen Hidding, Melaverde vi porta alla scoperta di un allevamento di storioni da caviale. Per raggiungere la maturità e produrre uova, la femmina dello storione impiega dai dieci ai vent’anni, a seconda della specie. Le vasche dove gli storioni passano molti anni della loro vita, in questo allevamento iniziato tre generazioni fa dalla famiglia Giovannini, hanno una caratteristica unica: vengono attraversate continuamente da acqua fredda di sorgiva, simulando così l’habitat naturale di un fiume. Sei sono le specie diverse di storione presenti in questo allevamento. Ogni specie produce un caviale diverso. Conosceremo anche i rarissimi storioni albini, completamente bianchi, come bianco è il caviale che producono. Vedremo tutto il ciclo di allevamento degli storioni, dall’uovo da cui nasce, sino all’uovo che poi viene trasformato in caviale attraverso una delicata e sapiente lavorazione manuale. Vedremo anche alcuni nuovi modi di utilizzare il caviale in cucina.
Questa settimana Edoardo Raspelli raggiungerà la Valle Camonica e aprirà la sua parte di Melaverde accanto ad un esemplare di castagno di oltre 250 anni. Questi alberi centenari, detti patriarchi, sono la testimonianza vivente che per secoli la castagna è stata sempre presente sulle nostre montagne garantendo la sopravvivenza a generazioni di famiglie contadine. Col passare degli anni a causa dello spopolamento della montagna gran parte degli storici castagneti sono stati abbandonati e le castagne hanno continuato a cadere di stagione in stagione incolte. Oggi però qualcosa sta cambiando grazie ad un progetto che ha riunito gli storici coltivatori dell’intera valle in un consorzio con sede a Paspardo con l’obiettivo comune di dare nuova vita al frutto che un tempo era il pane dei poveri. Ma com’è possibile raggiungere questo obiettivo?
Un detto dice: “L’unione fa la forza” ed ecco la soluzione! Tornare a prendersi cura dei castagneti con interventi di mantenimento e salvaguardia, unire le forze e conferire tutti i raccolti in un unico centro dove le castagne vengono essiccate e trasformate in farina poi utilizzata per realizzare prodotti da forno in un laboratorio di proprietà della cooperativa stessa e molto altro. I telespettatori faranno un passo nella storia, vedranno la coltivazione di oggi e scopriranno il futuro della castagna che, come un tempo, sta tornando ad essere la regina del bosco.
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Inoltre , anche quest’anno , tutte le domeniche, su Canale 5 prima della trasmissione ‘ammiraglia’, alle 11, vengono riproposte le “Storie di Melaverde”, approfondimenti di temi già trattati, ma visti da una diversa angolazione .