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Fabio Canino, Andrea Delogu, Anna Foglietta, Amadeus e Massimo Ranieri: saranno loro a scegliere i migliori. Dopo averli presentati, il conduttore si collega con Carolina Di Domenico e Ema Stokholma, che seguono la serata live su Radio 2.
Prima che la gara prenda il via, Carlo Conti dà i nomi della prima cinquina di big: Al Bano con Di rose e di spine, Elodie con Tutta colpa mia, Paola Turci con Fatti bella per te, Samuel con Vedrai e Fiorella Mannoia con Che tu sia benedetta. In studio, un parterre di giornalisti a cui il conduttore chiede un’opinione.
Alle 22.50, Carola Campagna apre la gara con il pezzo Prima che arrivi il giorno. Un brano molto classico, su cui però non ascoltiamo alcun giudizio:si passa subito alla seconda concorrente, anche lei introdotta da una clip. Si tratta di Marianne Mirage con Le canzoni fanno male, che ricorda vagamente i pezzi dei Delta V.
Il prossimo è Maldestro con Canzone per Federica: una dedica dal sapore nostalgico, molto applaudita in studio.
Con il ragazzo si conclude la prima manche, dato che i 12 sono stati divisi in quattro gruppi. I giurati votano: viene eliminata Carola Campagna, mentre maldestro riceve complimenti.
Seconda cinquina di big di Sanremo 2017: Nesli e Alice Paba con Do retta a te, Michele Bravi con Il diario degli errori, Fabrizio Moro con Portami via, Giusy Ferreri con Fatalmente male e Gigi D’Alessio con La prima stella.
Il secondo gruppo che si esibisce è la “quota Amici“: tutti provenienti dall’ultima edizione dal talent di Maria De Filippi. Comincia Chiara Grispo con Niente è impossibile, canzone senza guizzi. A portare l’energia sul palco ci pensano i La Rua con Tutta la vita questa vita. Radiofonico il pezzo di Lele: Ora Mai. I pareri dei giudici salvano Lele, ma con la Grispo e i la Rua in parità, alla fine spetta a Ranieri essere decisivo: l’artista napoletano elimina i La Rua. In studio si sentono i giornalisti protestare, mentre l’espressione di Fabio Canino lascia intendere una certa contrarietà.
Conti dà altri nomi dei big: Giulia Luzi e Raige con Togliamoci la voglia, Ron con L’ottava meraviglia, Ermal Meta con Vietato Morire, Michele Zarrillo con Mani nelle mani, Lodovica Comello con Il cielo non mi basta, Sergio Sylvestre con Torna con te.
La serata prosegue con il terzo gruppo di giovani. Innanzitutto Leonardo Lamacchia: canta Ciò che resta. Subito dopo, i Shalalalas con Difficile. Quindi Valeria con La vita è un’illusione. Al termine della manche, al momento del voto, Canino ribadisce di essere “arrabbiato” per l’uscita dei La Rua, confermando anche il trend dei commenti su Twitter: Conti promette che s’inventerà qualcosa. Ad ogni modo, in questo gruppo vengono eliminati gli Shalalalas.
Carlo Conti annuncia gli ultimi big: Clementino con Ragazzi fuori, Alessio Bernabei con Nel mezzo di un applauso, Chiara con Nessun posto è casa mia, Francesco Gabbani con Occidentalis karma, Bianca Atzei con Ora esisti solo tu e Marco Masini con Spostato di un secondo.
Via dunque all’ultima manche dei giovani: Silvia Aprile e Mangiaracina si esibiscono con Il cielo di Napoli, un brano lento che, nonostante la voce bellissima della cantante, passa senza lasciare il segno. Tommaso Pini propone Cose che danno l’ansia, che tra un acuto e l’altro, ricorda le sonorità di Amen di Gabbani. Voce sofferta per Francesco Guasti con Universo, che riceve molti complimenti da Ranieri. Vengono eliminate Aprile e Mangiaracina, la cui canzone non ha reso giustizia alla loro bravura.
A questo punto abbiamo otto concorrenti che hanno superato il primo turno: ciascun giudice stilerà la propria classifica per decretare i sei che accederanno al Festival 2017. In attesa del verdetto, si esibisce Massimo Ranieri.
Valeria Farinacci e Braschi sono invece i ragazzi di Area Sanremo che partiranno per la riviera: le loro canzoni si intitolano Insieme e Nel mare ci sono i coccodrilli. E finalmente, dopo un lungo giro di commenti dei giornalisti, i nomi dei sei: parteciperanno come nuove proposte Leonardo Lamacchia, Tommaso Pini, Maldestro, Marianne Mirage, Lele e Francesco Guasti.