Nicolò Scalfi ha ampiamente superato le 34 puntate ed è tornato sulla botola di Caduta Libera dallo scorso 22 aprile quando il gioco ha ripreso il suo posto sulla principale rete Mediaset.
Dopo aver vinto una settimana fa 36.000 euro, nella puntata del 6 maggio ha alzato il tiro ed è riuscito a portare a casa addirittura altri 72.000 euro. Il risultato complessivo del montepremi accumulato è di 314.000 euro.
Una somma estremamente importante soprattutto se si pensa che Nicolò Scalfi ha solo 21 anni ed è uno dei più giovani concorrenti e campioni di Caduta Libera.
Nella puntata del 6 maggio il percorso del giovane Scalfi è stato abbastanza lineare. C’è stata qualche piccola incertezza Ma alla fine è riuscito ad arrivare alla fase finale del gioco, ovvero i 10 passi con il montepremi di 72.000 euro che ha mantenuto intatto avendo dato la risposta giusta a tutte le 10 domande formulate da Gerry Scotti. Non solo ma il campione addirittura ha concluso il gioco dei 10 passi con circa un minuto di anticipo rispetto al tempo stabilito dal regolamento, ovvero tre minuti.
In effetti durante il suo percorso Nicolò Scalfi è riuscito ad avere facilmente la meglio su tutti i suoi sfidanti. Ricordiamo che in ogni puntata gli avversari sono 10, ognuno con i piedi ben puntati su una botola e il montepremi complessivo che un campione potrebbe portare a casa è addirittura di 500.000 euro, un evento che non si è mai verificato finora nella storia di Caduta Libera made in Italy.
Ecco qual è stato il percorso di Nicolò Scalfi nell’ultima fase dei 10 passi.
Scalfi è riuscito a dare tutte le risposte in sequenza, senza cioè mai passare la mano. In effetti i 10 quesiti non rappresentavano difficoltà insuperabili. Ad esempio una delle domande alle quali ha risposto prendendosi più tempo è stata proprio la prima che chiedeva quale fosse il genere musicale più scuro, la risposta era Dark.
L’ultima domanda recitava così: potenti e rispettati funzionari dello Stato della Cina Imperiale. Dopo averci riflettuto qualche attimo in più finalmente Nicolò Scalfi ha risposto Mandarini. Ed è subito scattata l’ovazione da parte del pubblico in sala che gli ha addirittura regalato una standing ovation.
Una curiosità: ogni volta che il campioncino Nicolò Scalfi riesce a vincere ai 10 passi, subito dopo compie un gesto quasi scaramantico. Incrocia le braccia e fa con le dita il segno di una pistola. Questo gesto è caratteristico del giocatore del Milan, Krzysztof Piątek. Nella precedente edizione invece il gesto scaramantico era dedicato a Cristiano Ronaldo.