Si è rivelato deludente Dieci Cose, show del sabato sera di Rai 1 condotto da Flavio Insinna e Federico Russo. Format originale nato da un’idea di Walter Veltroni, è stato presentato come il programma che avrebbe scritto una nuova pagina nell’intrattenimento del sabato sera, con la prospettiva di essere esportato all’estero: invece, nonostante lo sforzo produttivo, le quattro puntate hanno debuttato con uno share del 10,89%, per poi trascinarsi nelle settimane successive.
Sempre su Rai 1, era novembre, la serata evento Prodigi-La musica è vita, è stata doppiata dalla concorrenza di Canale 5. Sorte nefasta anche per il sabato sera affidato ad Al Bano e Romina Power: la loro edizione di Così lontani così vicini è stata addirttura sospesa, e il ciclo di puntate concluso in estate.
Non è andata meglio all’informazione: se su Rai 2 Virus-Il contagio delle idee aveva concluso la stagione con uno share medio del 4,38%, il suo successore fatica ad affermarsi. Nemo-Nessuno escluso, condotto da Enrico Lucci e Valentina Petrini, arranca: lotta contro chiusura, con indici di ascolto che a toccare 4% di share non sono mai arrivati. Il massimo raggiunto infatti è stato il 3,8% dell’esordio: ad ogni modo, il ritorno in video è previsto per febbraio.
Eclatante poi il caso di Politics-Tutto è politica, che ha preso il posto di Ballarò a Rai 3. Un’emorragia di pubblico che ha fatto rimpiangere i già miseri risultati di Massimo Giannini: Gianluca Semprini avrebbe dovuto rinnovare il genere talk in Italia, ma l’intento si è arenato persino su un 2,22% di share.
Rai 3 ha aggiunto all’elenco dei flop l’estivo Vertigo-Gli abissi dell’anima, il Concerto del primo maggio e l’ Amore criminale di Asia Argento.
Non tornerà in video The Voice of Italy, talent show che non è riuscito a lanciare nessuno dei suoi concorrenti: l’unica ad aver ottenuto una certa popolarità è stata Suor Cristina. Su Rete 4 invece è stato bloccato La settima porta, programma con cui Alessandro Cecchi Paone tornava alla divulgazione scientifica smarcandosi dalle urla dei salotti di gossip: dopo due puntate però, proprio a causa dei bassi ascolti, il progetto è stato accantonato.
Passiamo infine alle fiction: le serie di casa nostra sono tornate con alcuni dei titoli più seguiti. Braccialetti Rossi 3 e Un medico in famiglia 10 solo per citarne alcune: nessuna delle due è riuscita ad eguagliare i risultati delle stagioni precedenti. Stesso discorso per Squadra Antimafia 8, che non avrà un ulteriore seguito. Hanno pure fallito la loro missione Tutti insieme all’improvviso e Non è stato mio figlio: la prima segnava il debutto di Giorgio Panariello nella lunga serialità, la seconda sfruttava un Gabriel Garko fresco di Festival di Sanremo affiancato da Stefania Sandrelli.