Intanto il prossimo 15 gennaio la seconda puntata domenicale di TecheTecheTè sarà dedicata proprio al Festival che sta per arrivare. Cinque giorni dopo, venerdì 20 gennaio, Rai 3 in seconda serata alle 23:00 manda in onda un lungo speciale dal titolo Sanremo story. Questi sono solo due dei programmi che ci accompagneranno sul palcoscenico del teatro Ariston di Sanremo dove Carlo Conti, per il terzo anno consecutivo, sarà il maestro di cerimonie della gara canora più importante d’Italia. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La puntata di TecheTecheTè del 15 gennaio in access prime time racconterà la kermesse musicale attraverso alcuni eventi particolari che sono accaduti nel corso dei lunghi anni di esistenza in video. Innanzitutto lo spirito sarà di divertimento perché verranno ricordate, tra l’altro, le papere, gli imprevisti, le gaffes più note e le battute più imbarazzanti che sono avvenute sia sul palcoscenico del Teatro Ariston che su quello del Casinò delle Feste di Sanremo. E in funzione di questa visione ironica e disincantata, il Festival diventerà per TecheTecheTè “Sanremo da ridere“. Tale è il titolo della puntata.
Ma non solo papere, gaffes e strafalcioni, ci sarà anche un’attenta analisi agli abiti che hanno indossato le tante vallette susseguitesi nel corso degli anni accanto aiconduttori. Da Mike Bongiorno a Pippo Baudo, fino a Carlo Conti, saranno passate al setaccio le più singolari mise delle signore del festival e anche degli ospiti più importanti arrivati a Sanremo. Rivedremo le singolari acconciature delle cantanti tra cui quelle di Patty Pravo, Anna Oxa e Loredana Bertè. Riascolteremo le gaffes di Mike Bongiorno e saranno raccontate anche le rivalità tra primedonne nel corso degli anni. {module Pubblicità dentro articolo}
La puntata di TecheTecheTè ospiterà anche un filmato davvero prezioso risalente al 1967 in cui Lucio Dalla interpreta il brano “Bisogna saper perdere“.
Il 20 gennaio invece Rai 3 in seconda serata trasmette “Sanremo story” e sarà un appuntamento basato maggiormente sui testi delle canzoni e su come è cambiato il volto del nostro paese nel corso dei decenni. Ci verrà così raccontato come si è passati da un Sanremo dove amore faceva sempre rima con cuore, ad un festival come quello degli ultimi anni nel quale i brani in gara parlano anche di tematiche attuali, sociali e spesso anche scottanti. Verranno inoltre presi in considerazione tutti i vari colpi di scena e i momenti memorabili che hanno caratterizzato il Festival nei 66 anni di vita.
La regia è di Marco Marra.