Una cinquina di semifinalisti che segna un innalzamento dell’asticella rispetto alla prima puntata. Dalla sorprendente voce black di Luca, alla bravura di Gregorio Rega e Federcia Benci, tutti hanno contribuito a sfide più interessanti.
La conduttrice Michelle Hunziker aveva il compito dicercare la conferma dei buoni risultati negli ascolti e della discreta impressione suscitata nell’esordio di sette giorni fa.
A supportarla, J-Ax, capo della Giuria, chiamato a riscattarsi dopo una prima puntata non proprio esaltante come spalla della padrona di casa.
Il risultato non è stato eccezionale, di nuovo con momenti meno riusciti del previsto, soprattutto durante i momenti di alleggerimento. Lo show ha comunque retto, nonostante sia stato più lungo dell’esordio.
Gli ospiti di martedì sera sono stati Fabio Rovazzi, Gessica Notaro, Gabriele Cirilli (al bis, visto che era già presente nella prima puntata) e la compagnia teatrale dei Legnanesi.
I concorrenti hanno avuto a disposizione 90 secondi per mettersi in mostra. Dopo i primi 30, ciascun Giudice poteva alzarsi e iniziare a cantare con il concorrente – regalandogli un punto – oppure rimanere seduto.
Il regolamento prevede che il vincitore di ciascuna manche vada subito in semifinale, mentre il secondo e il terzo devono passare per uno spareggio. Il cantante che nelle puntate previste riuscisse a raccogliere 100 punti – facendo alzare tutti i giurati – andrebbe direttamente in finale.
Ci sono andati vicino Gregorio Rega e Luca, senza però riuscire nell’en plein. Potranno comunque giocarsela nella semifinale prevista tra due puntate e aspirare al montepremi di 50mila euro riservato al vincitore.
Di seguito, potrete rieprcorrere la diretta della seconda puntata di All Together Now.
Apertura più frizzante che mai sulle note di “I’ve got the music in me” di J-Ax. Dopo, la presentazione dei cento Giudici, via alle esibizioni.
Apre Bruno Gatto da Catania. Ventuno anni, lavora nell’azienda di famiglia e si presenta con “Via” di Claudio Baglioni. Doti vocali buone anche se non eccezionali, ma mostra personalità, grinta e capacità di coinvolgimento.
Riceve 61 consensi dai giurati, un risultato discreto.
Subito dopo tocca alle “Ladies big”, un trio di ragazze siciliane che ci tengono a sottolineare l’orgoglio per le proprie rotondità. “Ci piace mangiare”, hanno scritto sulle loro maglie. Cantano “Survivor” delle Destiny’s Child e se la cavano, ma urlano troppo. Raccolgono 51 voti.
La terza concorrente è una sorpresa per tutti. Entra cantando “Domenica lunatica” di Vasco Rossi con una voce profonda, potente e ruvida, apparentemente da uomo.
In realtà, lei è una donna e si chiama Mirella Piazza.
“Sembri una data posseduta dal demonio”, le dice J-Ax per commentare i suoi 74 punti. Sottolinea così il contrasto tra la voce con cui si è presentata e il suo aspetto pacioso.
Il quarto concorrente a presentarsi davanti al muro è Michele Menta, pizzaiolo di Canosa di Puglia.
Canta “You make me feel” di Sylvester e, oltre a dimostrare gran belle doti canore, raccoglie 90 punti coinvolgendo tutto lo studio. Complimenti meritati per lui.
Il suo risultato esclude automaticamente le “Ladies Big”.
Ora, spazio ai Legnanesi, volti storici del teatro dialettale lombardo.
Oltre a sfoggiare la loro ironia, cantano “Baci, baci, baci” di Wilma Goich insieme a Michelle Hunziker.
A stretto giro, un po’ di Raffaella Carrà anche ad All Together Now, con la conduttrice a trascinare tutti su “Pedrò pe”, famoso brano proprio della Carrà.
Poi, il miglior concorrente della serata, finora: Gregorio Rega, 32enne dalla provincia di Napoli. Canta “Dedicato a te” dei Matia Bazar con una voce particolare, arrampicata su tonalità femminili con una precisione sorprendente.
Porta a casa 91 punti e molti complimenti dalla Giuria. Silvia Mezzanotte – ex cantante dei Matia Bazar – è tra i più generosi con lui.
Continua su ottimi livelli Samantha Discolpa, messinese trapiantata a Roma.
Si cimenta con una versione quasi ineccepibile di “One Night Only” di Jennifer Hudson, riscuote consensi e 89 punti.
Dopo un improbabile sketch sulle velleità da trapper della Hunziker – pretesto per tirare in ballo come possibile tatuaggio un triangolo – la conduttrice e J-Ax cantano una versione “Triangolo” di Renato Zero. Il capo della Giuria la farcisce anche con una strofa rap.
A chidura della prima manche, il primo semifinalista della serata è Gregorio Rega, grazie ai suoi 91 punti.
Devono vedersela allo spareggio Samantha Discolpa e Michele Amenta.
Inizia Samantha con tutta la sua esplosività – forse fin troppa – seguita da una gran bella performance di Michele.
Con 72 punti a 59, è Samantha a guadaganrsi la semifinale.
Per il fornaio e pizzaiolo Michele, però, non è finità qui: alla fine della puntata, potrà giocarsi una seconda opportunità contro il terzo classificato della seconda manche.
Adesso è il momento di Fabio Rovazzi, che fa il suo ingresso come ospite a metà puntata.
La Hunziker gli chiede della pozione che altera la voce presente nel video della sua “Faccio quello che voglio”. Iniziano a cantarla insieme, fino a quando a loro si aggiunge J-Ax.
Una nota sul Michelle Hunziker cantante: è evidente quanto le sue doti siano limitate, ma lo spirito e il brio con cui si mette in gioco le consentono comunque di giovare allo show.
La gara riprende con Ubaldo Zambelli, Personal Chef 53enne di Milano.
L’outfit e il modo asettico con cui si presenta gli costano il sarcasmo automatico dei Giudici. Non va oltre i 17 punti con “Relax” dei Frankie goes to Hollywood, anche se l’esibizione è stata quantomeno dignitosa. Certamente, migliore di altre ascoltate in queste prime due puntate.
Intanto, torna ad animarsi lo studio con “Pedro pe” di Raffaella Carrà, il tormentone di questa puntata chiamato dall’“Holalaidi, holalaidi” di Michelle Hunziker, per un immancabile riferimento ad Heidi.
Giulia Casagrande, 24enne di Novara, è la concorrente successiva ad andare al microfono. È emozionata e in preda all’ansia, al limite dell’iperventilazione. Inoltre, è ipovedente ed estremativamente timida; prima di inziare sceglie di togliersi gli occhiali per sentirsi più a suo agio.
Canta “Città vuota” di Mina ed è molto espressiva, con una buona estensione e il pregio di non voler strafare.
Per lei si alzano 78 Giudici, tutti profondamente emozionati. La trattano da caso umano e non è il massimo, ma è stata effettivamente intensa come pochi altri.
Dopo di lei è il momento di Beppe di Figlia, fiorentino, insegnante di canto. Si presenta in modo bizzaro, nel look tanto quanto nel modo di porsi: parla della sua asta del microfono come di una persona e come se fosse lei a doversi esibire.
Canta “Celebration” dei Kool & The Gang. Solo 41 punti dalla Giuria.
Un attimo dopo, arriva un concorrente fuori dal comune. A dispetto dei suoi 19 anni e dell’aspetto, Luca canta come una voce profonda, calda, black, intensa. Canta “Just The Way You Are” di Barry White soprendendo tutti per la bravura.
Si alza in piedi, stupefatto, anche Ronnie Jones. Nonstante ciò, Luca si ferma a 95 punti e non gli viene concesso l’en plein.
Altrettanto meritevole è la voce di Federcia Benci, giovane doppiatrice. Sceglie “Don’t worry bout a thing” di Stevie Wonder ed è precisissima, oltre che con un’estensione vocale notevole.
84 punti per lei. Forse meritava di più, se paragonata ad altri cantanti che hanno superato i 90 punti. L’impressione è che, in questa seconda puntata, la Giuria stia valutando in maniera più severa.
Tornano sul palco I Legnanesi e stavolta cantano “La nostra favola”, sempre insieme a Michelle Hunziker.
Tutto lo studio intona in coro il celeberrimo brano di Jimmy Fotana.
La penultima concorrente di questa sera è Daniela, 36 anni da Bologna.
Si presenta con grande personalità e canta “E la luna bussò” di Loredana Bertè.
Brava, ma non impeccabile. Il suo unico vero neo, tuttavia, è che prova ad imitare la Bertè.
Si ferma a 50 punti e non riesce ad inserirsi nella lotta per il posto in semifinale.
Chiude la seconda manche Matteo Bigazzi, 22 anni da Cesena.
Concede un rock ‘n’ roll coinvolgente, esplosivo, che gli consente di toccare gli 88 punti.
Finisce qui l’avventura di Giulia Casagrande a All Together Now, visti i suoi 78 punti.
Va in semifinale Luca, mentre saranno Federcia Benci e Matteo Bigazzi a contendersi l’opportunità di continuare la propria avventura.
Inizia Federica, seguita da un nuovo, travolente rock ‘n’ roll di Matteo.
La spunta Matteo per soli 7 punti: 69 a 62.
Ora, Federica ha un’ultima posibilità. Sfiderà Michele, il terzo classificato della prima manche.
Apre quest’ultimo, riproponendo “You make me feel”. Federica, dal canto suo, fa riascoltare “Don’t you worry bout a thing”. Sostanzialmente, si equivalgono, anche se Federica riesce a mettersi più in mostra con vocalizzi esasperati.
È proprio lei a completare la cinquina di semifinalisti sancita da questa serata.
La seconda puntata di All Together Now finisce qui.