Anteprima in cui vediamo un po’ di dietro le quinte in musica e l’attesa dei fan che sfocia nel riempire nel giro di pochi minuti il Mediolanum Forum. Inizio affascinante e originale con Elisa che suona il flauto traverso e suona degli strumenti a percussione al centro del palco. Il primo brano in scaletta è Bad Habits. Particolare e piacevole la sorta di schermo davanti l’artista che permette di proiettare il balletto.
Look minimal per uno dei direttori artistici di Amici: maglia blu con i buchi sulle spalle e i pantaloni della tuta. Dopo un rapido saluto al pubblico si parte con la ben più popolare No Hero. Breve pausa e da una posizione in ginocchio inizia l’esecuzione di Catch the light. Per ora si partito con tre brani presenti nell’ultimo album Elisa on.
Ritmo forsennato e si procede con Ready now. Primo salto nel passato: andiamo al 2006 con Stay. E arrivano anche le prime strette di mano con la prima fila del parterre. Molto semplice, in linea con la cantante, il palco tondo, che si permette tre monitor alle sue spalle di forma circolare. L’esatto opposto dell’amica Emma Marrone, nel suo Adesso Tour.
Dopo il primo blocco pubblicitario si torna all’ultimo lavoro discografico e alla lingua italiana con il profondo Bruciare per te. Arriva il momento del brano del 2013 L’anima vola; questo molto noto al grande pubblico è dedicato al suo compagno e padre dei suoi figli, Andrea. Si passa velocemente ad un altro suo grande successo Eppure Sentire (Un senso di te), il suo quinto singolo in italiano, il terzo scritto da lei.
La corposa parte in italiano prosegue con Qualcosa che non c’è, in cui Elisa si esibisce anche alla pianola.
Prima sorpresa per i fan di Milano, per un bellissimo duetto sale su palco Stash and The Kolors. Elisa si dimostra ancora una volta una grandissima musicista oltre che cantante e per The Window, Broken si siede a bordo del palco e impugna la chitarra. Al suo fianco arrivano altri 4 chitarristi. Dalla stessa posizione parte anche Ti vorrei sollevare, il primo singolo dall’album Heart.
Da brividi, per l’esecuzione vocale e l’umilità con cui l’ha esguita la cover Almeno tu nell’universo, in onore di Mia Martini. Un unico appunto, il look! Peccato veramente per quella vestaglia fiorata. Il tredicesimo brano eseguito al Mediolanum forum è Heaven Out of hell. Si passa di nuovo al repertorio italiano con la storica Luce (Tramonti a Nord-Est).
Singolo di una profondità unica A modo tuo, estratto dal penultimo lavoro discografico della triestina L’Anima vola. Musica e parole sono state scritte da Luciano Ligabue, che ne ha fatto anche un nuovo arrangiamento. La successiva canzone è Yashai. Arriva anche la seconda cover di serata: Halleluja di Leonard Cohen.
Love Me Forever apre l’ultima sezione del concerto. Top corto a righe orizzontali bianconere, ombelico scoperto, pantaloni neri larghi e giacchetto rosso della tuta; questo il secondo look di Elisa. Ecco Peter Pan, ceh fa tornare tutti i fan all’ultimo disco. Torna lo “schermo” iniziale per Labyrinth.
Uno spettacolo vecchio stile, con molta semplicità anche sugli effetti speciali e le luci: la vera protagonista è la voce di Elisa. Together è il brano successivo. Ennesima chitarra per accompagnarsi in Rainbow. With The Hurt è la terzultima canzone.
Non poteva certo mancare in questa 2 ore e mezza di musica: Gli ostacoli del cuore. Invasione di coriandoli sul palco e introdotta dalla voce “Quella musica è tutto ciò che ami” arriva Cure me, l’ultimo pezzo di serata Cure me.
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Il concerto di Elisa al Mediolanum Forum termina qui. Buonanotte e al prossimo spettacolo musicale di Italia1!
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