Pif incontra Bolle in occasione di un suo spettacolo a Roma, il “Roberto Bolle and friends”. Il racconto del loro incontro inizia nell’androne dell’hotel dove alloggia il ballerino, che con alcuni suoi collaboratori si sposta a bordo di un piccolo pullman per raggiungere le Terme di Caracalla, sede dell’evento. Durante il tragitto, il protagonista di puntata racconta che a 11 anni lasciò la sua famiglia per andare a Milano per inseguire il suo sogno. Rinunciò anche al posto fisso, offertogli dal teatro La Scala.
Si arriva alle Terme di Caracalla. Viene mostrato il camerino di Bolle, essenziale; poi, via al riscaldamento, particolarmente intenso. Pif intervista anche altre persone che contribuiscono alla realizzazione dello spettacolo , da cui apprende le difficoltà del mestiere del ballerino.
Lo show ha inizio e l’étoile, quando non è sul palcoscenico, racconta a Pif quanto sta accadendo sulla scena dove ballano altri colleghi. Nell’intervallo, Bolle si riposa ma prima di ricominciare torna a scaldarsi. Tra gli ospiti della serata c’è anche Eleonora Abbagnato, altra grande star italiana della danza: in passato è stata protagonista a sua volta di una puntata de “Il Testimone”. Alla fine dello spettacolo, incontri con e foto con i fan per Bolle: fioccano complimenti per lui.
Da Roma a Milano, per un altro balletto alla Scala, “Giselle”. Lì Diliberto incontra i responsabili dell’ufficio stampa, che gli svelano alcuni segreti: una fila particolarmente ambita è la M, in posizione centrale. Poi, arriva Bolle. Serie di domande miranti a svelare curiosità sul suo lavoro: ogni spettacolo dura circa 3 ore. “Anche noi facciamo errori durante le esibizioni, ma cerchiamo di non farli vedere!”, ammette.
La telecamera di Pif ci porta prima nel dietro le quinte, dove si scoprono i dettagli della scenografia dello spettacolo, poi all’interno del teatro milanese dove il conduttore conosce alcuni componenti del corpo di ballo. “Nureyev ha cambiato la danza”, svela Bolle. Si vuole raccontare la star nella sua quotidianità: eccolo al supermercato, dove acquista anche crackers di riso e banane. Nella sua rigida dieta anche uova e noci, mentre non c’è spazio per il vino e la carne. Interrogato sul suo orientamento politico, non vuole sbottonarsi ma ammette di tendere più a sinistra.
Per quanto riguarda il suo rapporto con la religione, Bolle rivela di non andare a messa la domenica ma ama recarsi in chiesa quando non c’è nessuno, per raccogliersi e concentrarsi. Le immagini ci riportano al teatro meneghino, dove la telecamera di Pif cattura le emozioni dei ballerini prima dello spettacolo, tra riscaldamento e sorrisi. Spassoso il racconto del balletto da parte dell’ex Iena, una divertente telecronaca. A fine esibizione, pubblico in piedi e appalusi scroscianti.
Un ultima, curiosa domanda del conduttore è se Bolle usi o meno la conchiglia per riparare le parti intime durante le sue esibizioni: la risposta è affermativa. L’utilizzo di questo “strumento” è necessario, a sua detta, per riparare la zona da possibili traumi che si possono avere durante i movimenti di scena.
Termina qui la prima puntata de “Il Testimone”. Prossimo appuntamento venerdì 27 gennaio, alle 23.15, su Tv8.