{module pubblicità dentro articolo 2}
Comincia il Dopofestival, in diretta da Villa Ormond, con l’introduzione della Gialappa’s band. Il primo ospite è Ron: “Mi son sentito benissimo” – afferma – “La musica non è la cosa più importante”, scherza. Gli altri a rischio eliminazione sono Clementino e Giusy Ferreri. Insieme ad Albano, Ron ha onorato la musica italiana classica.
In studio anche Samuel: “Per me la musica è soggettiva. E’ difficile giudicare”. Va in onda un video con gli highlights della puntata commentati dalla Gialappa’s band.
“Che spettacolo televisivo è stato”, chiede Savino. “E’ stata un’ibridazione di generi”, commenta la giuria. “Un mix tra lo stile di Carlo Conti e C’è posta per te”. Grazie alla Tim Dataroom, arrivano i dati dei social: mezzo milione di tweet sono stati dedicati a Maria De Filippi.
Arriva anche Lodovica Comello: “Il pezzo della cover sarà più difficile”. Il confronto con Mina la metterà a dura prova.
Ecco anche Elodie. “E’ da 5 ore che su Rai 1 non si cucina”, ironizza Antonio Albanese, ospite di Sanremo per presentare il nuovo film con Paola Cortellesi. Pubblicità.
{module pubblicità dentro articolo}
Arrivano Clementino, Ermal Meta e Fiorella Mannoia. “Che sia benedetta Fiorella”, afferma la Gialappa’s. La sua canzone è stata retwittata dal cardinale Ravasi.
Clementino confessa che si aspettava di essere a rischio. Lui si difende: “Quest’anno ho riproposto la stessa ricetta dell’anno scorso. Mi sono divertito molto”. Ermal Meta riconosce la bellezza del pezzo della Mannoia, considerata come vincitrice annunciata.
Paola Cortellesi si esibisce in due brani, il secondo è “Nel blu dipinto di blu”. Prima della pubblicità, domanda per Ermal Meta: “Sarebbe stato troppo facile fare una ballade, sarebbe risultato un polpettone. Volevo dare un contrasto”. Intanto Maurizio Costanzo dove sta?
{module pubblicità dentro articolo}
La Comello si esibisce accompagnata da Vittorio Cosma. Arriva Roberto D’Agostino. La Mannoia: “Le emozioni sono le stesse di 30 anni fa. Sai che non puoi sbagliare. Non hai davanti il tuo pubblico. Quando chiamano il tuo nome, il fiato si fa corto. Sono sempre emozioni forti”. Elodie: “E’ stato magico. Appena ho potuto, ho chiamato i miei familiari”.
Samuel: “Era un gesto liberatorio”, riferendosi all’esultanza quando ha saputo di essere passato alla serata di giovedì. Intanto prosegue il collegamento col fantomatico Costanzo. Si passa a parlare di bullismo. Clementino canta una strofa di un suo vecchio brano che tratta l’argomento. Viene sottolineato che l’abbinamento Conti-De Filippi è stato molto curioso, ricco e con ospiti buoni. Uno spettacolo televisivo che ha bisogno di rodaggio. Su Crozza pareri differenti. Chi lo ha apprezzato e chi ha giudicato sottotono la sua performance.
Pare che alcuni giornalisti abbiano parlato di Ermal Meta come “l’albanese emigrato”. Nicola Savino saluta gli ospiti e dà appuntamento a domani.
Quindi buone informazioni. Mi piace tanto! Grazie! È utile per me.
ideals
Così felice di trovare informazioni così interessanti! Grazie!
ideals