Sono i Fuori Luogo, tre ragazzi della provincia di Como i cui nomi sono:Lorenzo Bruzzese, Stefano Baroni e Paolo Ciceri.
Lorenzo Bruzzese e Stefano Baroni sono di Lipomo, piccolo comune della provincia di Como in Lombardia con circa seimila abitanti. Paolo Ciceri arriva da Bosisio Parini, comune ancora più piccolo di 3.400 abitanti della provincia di Lecco, sempre in Lombardia.
I tre hanno 22 anni, sono amici e frequentano la facoltà di ingegneria del Politecnico a Lecco. Aspirano a laurearsi e sono anche abbastanza in avanti con gli studi.
Sono arrivati a Reazione a catena nella puntata di martedì 11 giugno sconfiggendo Le Furie Rosse e diventando i nuovi campioni del game in onda alle 18,45 su Raiuno con la conduzione di Marco Liorni.
I Fuori Luogo, nelle prime puntate da campioni, oltre il titolo, sono riusciti a portare a casa anche un consistente gruzzolo di 30 mila euro. I tre ragazzi hanno mostrato di essere abbastanza bravi nel principale gioco di Reazione a catena: l’Intesa vincente.Qui hanno fatto chiaramente capire di aver raggiunto un affiatamento valido che li ha portati a primeggiare sugli avversari pur avendo un montepremi inferiore.
Vedremo se i giovani studenti di Ingegneria riusciranno ad avere la meglio sugli sfidanti e ad accreditarsi come campioni di lungo corso restando in carica per molte puntate consecutive. Sarebbero i primi di questa nuova stagione di Reazione a catena.
Intanto c’è da segnalare che Reazione a catena punta i riflettori anche sulle piccole realtà italiane, sui centri della provincia che riescono ad ottenere visibilità a livello nazionale grazie proprio ai giovani concorrenti. Sta accadendo con i Fuori Luogo che hanno fatto conoscere Lipomo in provincia di Como e Bosisio Parini in provincia di Lecco. Sono lee cittadine da cui provengono.