Crozza comincia chiedendo a Carlo Conti di dare ai telespettatori una prova che il programma è davvero in diretta. E lo fa attraverso un botta e risposta davvero molto discutibile. Infatti era così articolato: Crozza si rivolge a conti e gli dice “Carlo dimmi scemo” e Conti risponde “scemo” e Crozza risponde “st…o, lo vedi che siamo in diretta?“. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Il primo pensiero di Crozza è stato un elogio ai due conduttori. “Ieri avete fatto grandi ascolti, mezza Italia vi ha guardato, l’altra metà ha passato una bella serata“.
Poi Crozza continua: “visto che avete superato il 50%, siete abili a governare e non avete bisogno del premio di maggioranza per guidare il paese. Vi ha già chiamato Sergio Mattarella?“.
Poi ha continuato: “Carlo e Maria avete ampia facoltà di scegliere tutti i ministri che volete. Io vi chiedo una sola cortesia, per favore sostituite al ministero degli Esteri Alfano e al suo posto incaricate Al Bano: cambia una consonante ma raddoppia la conoscenza dell’inglese“. Tutto questo Maurizio Crozza lo ha detto indossando la parrucca del Presidente della Repubblica e realizzando una breve parodia del Capo di Stato.
Subito dopo ecco una riflessione sui giovani e sugli italiani che non fanno più figli. “Io non sono fisicamente a Sanremo solo perché domani devo fare delle analisi, sono un comico di 60 anni non più giovane“. Su Totti ha ironizzato: “ha chiesto il nuovo stadio della Roma perché vuole la panchina con l’alzata assistita“.
Poi fra una parola e l’altra, tra una riflessione e l’altra, infila l’annuncio che il conduttore di Sanremo 2018 sarà Paolo Bonolis.
Parlando dei giovani che sono sempre più pochi in Italia, a causa del calo demografico, ha asserito: “godiamoceli questi giovani perché loro hanno un compito importante, lavorare e far lavorare l’Italia“. {module Pubblicità dentro articolo}
Infine un’altra considerazione sulle donne che vengono considerate in maniera non estremamente positiva nel settore del lavoro.
“Le donne lavorano più di noi e sono pagate meno di noi. Si laureano con voti più alti dei nostri e occupano posizioni non consone alla loro professionalità. L’immagine della donna incinta di 9 mesi che è stata assunta da un imprenditore italiano ha fatto il giro del mondo quasi fosse una estrosità. Tutto questo ha una sola spiegazione: lo Stato è maschio“.
A questo punto Crozza si accomiata dai telespettatori raccomandando loro “fate figli: spegnete le luci e fate l’amore“. Tutto questo per rendere Sanremo il Festival della procreazione italiana.