Prima serata di Rai Premium dedicata ad un film tv thriller: Lei non è tua figlia.
La pellicola è canadese, è datata 2015 ed è un vero e proprio thriller con atmosfere anche da introspezione psicologica. La durata è di un’ora e 30 minuti, le riprese si sono svolte completamente in Canada, dove è ambientata la storia raccontata.
Con la regia Jason Bourque recitano i seguenti attori Andrea Roth (Passione senza regole), Rachel Hayward, Sarah Dugdale, Steve Bacic, Keith MacKechnie, Matthew Kevin Anderson, Paul Anthony e Crystal Balint.
Il titolo originale è Stolen Daughter. La pellicola è visibile su Rai Premium, ma anche sul canale HD al numero 525 ed in streaming su Raiplay. La visione è raccomandata ad un pubblico adulto.
Lei non è tua figlia | trama
Stacey Wilkins è una detective specializzata in casi di scomparsa di minorenni. È una agente di polizia molto preparata e dalle indubbie capacità investigative. È sempre riuscita a risolvere i casi di ragazzi scomparsi fin quando non rimane coinvolta in prima persona.
Stacey si è appena occupata di un fatto di cronaca che aveva impressionato molto l’opinione pubblica per i risvolti cruenti: si trattava di un adolescente che aveva fatto perdere le sue tracce.
Le indagini avevano impegnato la poliziotta in una maniera intensiva al punto da procurarle uno stress postraumatico che in gergo medico viene definito PTSD (Post Traumatic Stress Disorder). È questo il termine che in psicologia e psichiatria individua l’insieme dei disagi conseguenti ad un evento catastrofico, traumatico e violento.
In questa condizione Stacey avrebbe dovuto prendersi un periodo di riposo. Stava già pensando ad una località dove poter trascorrere un periodo lontano dal proprio lavoro, quando improvvisamente la figlia adolescente viene rapita.
I suoi colleghi e soprattutto il suo capo cercano di tenerla lontano il più possibile dalle indagini. Infatti la poliziotta aveva immediatamente rivelato un coinvolgimento troppo intenso e personale che, secondo i suoi capi, poteva compromettere il proseguimento delle indagini.
Il finale del film è al cardiopalma con molti colpi di scena
Stacey però non accetta questo diktat. Decide così di indagare da sola e soprattutto di non rendere partecipi i suoi colleghi degli indizi che trova di volta in volta. La donna si trova coinvolta in un caso molto più complicato di quelli affrontati precedentemente e soltanto grazie alle sue capacità intuitive riesce a salvare la figlia in extremis, prima che fosse troppo tardi.
La realtà che si trova ad affrontare è difficile e piena di ostacoli. L’ultimo sarà particolarmente arduo da affrontare.
Una curiosità: Andrea Roth che interpreta Stacey Wilkins è nota per aver fatto parte del cast della serie televisiva Rescue me. Il suo ruolo era quello di Janet. La serie è andata in onda su Italia 1.